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13/08/2023 15:47:00

Occhio ai gamberoni congelati venduti a Marsala sotto il sole ... 

  Un lettore ci ha segnalato la vendita, stamattina, di prodotti ittici congelati all'interno del parcheggio della Lidl di via Salemi. Un "improvvisato commerciante" poneva, infatti, in vendita gamberoni, scampi, calamari ed altri prodotti ittici "congelati", posti all'interno di un grosso contenitore di polistirolo a prezzi stracciati, ad esempio 30 euro per una cassetta di gamberoni.

Era del tutto evidente che tali prodotti ittici erano esposti agli agenti atmosferici ed alle polveri senza alcuna protezione né ad una adeguata refrigerazione, anche, in considerazione che, alle 11,30, vi erano non meno di 30°.

L'inosservanza di elementari regole di conservazione del pesce venduto e la messa in vendita sulla pubblica via di prodotti ittici non sottoposti ad adeguato trattamento di refrigerazione (a causa dell'interruzione della cosiddetta "catena del freddo") ed esposti senza protezione agli agenti atmosferici e alle polveri configura la contravvenzione di cui all'art. 5 lett. b) della legge n. 283 del 1962 (Cass.Sez. III n. 3711/2014).

La norma è posta a protezione immediata del consumatore a che il prodotto giunga al consumo con le cure igieniche imposte dalla sua natura, evidenziando anche che il cattivo stato di conservazione non è necessariamente riferito alle caratteristiche intrinseche degli alimenti, essendo sufficiente il riferimento alle modalità estrinseche di conservazione, le quali devono uniformarsi alle prescrizioni normative, se sussistenti, ovvero, in caso contrario, a regole di comune esperienza. Mantenere la cd catena del freddo, secondo la definizione datane dalla comunità scientifica, sta ad indicare "la continuità di mezzi impiegati in sequenza per assicurare la conservazione a bassa temperatura di derrate deperibili dalla fase di produzione al consumo finale" (Dizionario Internazionale della refrigerazione, edito dall'International Institute of Refrigeration - MF). Esso riguarda, inoltre, non soltanto i prodotti congelati o surgelati, ma anche quelli soggetti a mera refrigerazione, che comporta la conservazione a temperature variabili tra 0 e 5 gradi centigradi. Certamente il nostro improvvisato venditore non aveva posto in essere alcun accorgimento per salvaguardare i prodotti ittici posti in vendita. Siamo però curiosi di sapere se qualche sprovveduto acquirente, pensando di aver fatto un affare, abbia dovuto ricorrere a cure mediche…