Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
23/08/2023 07:05:00

La Fidapa di Salemi dona una carrozzina da mare a lido di Tre Fontane

 Meglio non avrebbe potuto concluderlo Giulia Stallone il suo biennio presidenziale della Fidapa di Salemi.


Una presidenza la sua, quasi tutta costellata di ottime iniziative che hanno procurato consenso anche al di fuori dell’Associazione, per non dire soprattutto.

E’ il caso dell’ultimo evento che sembra avere ridato alla Fidapa lo spirito originario. Rivolgere l’attenzione verso gli svantaggiati della società, piuttosto che lasciarsi irretire da vacua mondanità.
Tutto e’nato da un incontro fortuito tra la presidente Stallone e Rita, una giovane donna residente a Bologna ma originaria di Campobello, portatrice di una disabilità a seguito di un tremendo incidente.
Quando scende ogni anno nella sua città natale, i giorni di vacanza si trasformano per lei in un vero tormento. Tutto l’ambiente circostante le si mostra ostile.

Tutto l’opposto della sua esistenza quotidiana nella città delle due Torri. “Qui a Campobello invece – dice Rita– debbo dipendere in tutto da mia madre”.

Come darle torto? In Sicilia sia la mano pubblica sia quella privata raramente si fanno carico di questo aspetto del vivere civile.
Le strutture pubbliche e private non sono “pensate” e costruite per essere agevolmente fruibili anche di chi e’ stato fortunato.
Le barriere architettoniche sembrano essere inamovibili tutto sembra essere condizionato da una sorta di fatalismo infame.
Un incontro, quello tra Rita e la presidente della Fidapa, quasi profetico.

Perché non trasformare un incontro casuale in una iniziativa positiva si sarà chiesta la presidente Stallone.
Detto fatto. In pochissimi giorni, in piena calura estiva, sotto l’imperversare del anticiclone africano e’nata l’idea e si e’ trasformata in realtà.
Da quest’anno le persone con disabilità potranno fare uso uno strumento idoneo ad agevolare l’accesso al mare in modo dignitoso e confortevole.
All’insegna dello slogan "Diritto al Mare " e’ stata donata una carrozzina da mare al gestore del lido Gazebo di Tre Fontane Alfredo Stallone, e non a Rita, come qualcuno ha erroneamente ha diffuso.

In questo modo, sarà possibile a tutte le persone con difficoltà di mobilità di godersi il lido e le attività sulla spiaggia in modo più inclusivo.
È un esempio di come le iniziative dell’associazionismo possano fare la differenza nella promozione dell'accessibilità e dell'inclusione.
Alla cerimonia della consegna ufficiale erano presenti il Sindaco Castiglione di Campobello, l’Assessore Rina Gandolfo del comune di Salemi, la signora Petralia in rappresentanza del Comandante dei Vigili di Salemi, il comandante dei vigili urbani di Campobello, la presidente distrettuale Fidapa Carmela Lo Bue e, ovviamente, il gestore del lido Gazebo Alfredo Stallone.

Franco Ciro Lo Re