Quello che distingue un vino pregiato da uno più di "battaglia"? Gli esperti potrebbero parlare di terroir, annata, processo di vinificazione e paziente maturazione. Tuttavia, quanto è accaduto al Gilbert & Gaillard International Wine Competition di Hong Kong offre una risposta più diretta: la bottiglia stessa.
Il premio del concorso è stato assegnato ad un vino di scarsissima qualità, acquistato in un supermercato. Non si è trattato di un errore o di una coincidenza, ma del risultato di uno scherzo orchestrato dalla trasmissione belga "On n’est pas des pigeons", trasmessa da RTBF. Gli autori hanno deciso di recarsi al supermercato e dirigere verso gli scaffali dei vini più economici, fino a individuare la bottiglia perfetta: un vino che non costava nemmeno tre euro, precisamente 2 euro e 50 centesimi.
In realtà, era soltanto il risultato di un mix tra vinacce pressate, zucchero e acqua. Questo fino a quando i conduttori del programma non hanno svolto un vero e proprio "restyling" al liquido scadente, travasandolo in un'altra bottiglia appositamente creata per l'occasione e proveniente dalle cantine del prestigioso "Le Château Colombier". Ovviamente, quest'ultimo non è mai esistito, ma questo dettaglio è risultato insignificante ai fini della partecipazione al concorso.
Il vino è stato spedito tramite corriere espresso e ha fatto ritorno a casa con una medaglia d'oro: i giudici l'hanno valutato come un prodotto di ottima qualità. "Colore rosso granato brillante. Naso leggero che unisce frutta a nocciolo, ribes e leggero sentore di rovere. Gusto delicato, vivace e ricco, con profumi giovani e puliti che promettono una bella complessità. Evoluzione su note speziate sottili e un accenno di fumo. Molto interessante", ha commentato la scrupolosa commissione di esperti.