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12/09/2023 18:00:00

Dal 16 al 22 settembre la Settimana Europea della Mobilità. Marsala è pronta?

 Con molti dubbi sul fatto che Marsala sia una città pronta dal punto di vista di una mobilità moderna ed ecosostenibile, si avvicina la Settimana Europea della Mobilità 2023 e il tema di quest’anno sarà il risparmio energetico. Tante iniziative sono in corso, specialmente nei comuni più attenti, per arrivare in tutta Europa alla settimana centrale (dal 16 al 22 settembre) con opportune iniziative sul tema. I siti specializzati propongono classifiche tra le città più ciclabili sia in Italia che in tutto il mondo.

"“Marsala Ciclabile”, allo stato, si trova all’anno zero. In testa alla classifica italiana ci stanno realtà che vantano, oltre un metro per abitante di pista ciclabile. Anche nella nostra città molti cittadini pensano che uno sviluppo della città verso ambiti
ecologicamente più sostenibili è possibile (bici, monopattini, limitazione accessi nei centri storici, parcheggi di interscambio, ecc.) con la produzione di un minore inquinamento e maggiore risparmio energetico", si legge in una nota congiunta di AST ( Associazione Strutture Turistiche), Saline Genna e Pro Loco Marsala. 

"Le strade sono invase da troppe auto e, se riusciamo a spostare qualcuno dalla macchina alle due ruote su una pista ciclabile, abbiamo raggiunto due scopi: più sicurezza per il ciclista, più spazio sulla strada per le auto. Marsala con il suo territorio pianeggiante si presta molto a sviluppare tale tipo di trasporto - continua la nota -  e si possono raggiungere capillarmente tutti i punti della città. L’AST-Marsala, Saline Genna e Pro Loco guardano con interesse a questa realtà dal punto di vista turistico ed hanno intenzione di sostenerla, indirizzarla e promuoverla, con modalità che faranno conoscere nei prossimi giorni. Le strutture alberghiere si attrezzeranno per non perdere questa fetta di mercato; Saline Genna si occuperà di fornire la logistica, la Pro Loco Marsala della divulgazione, promozione, organizzazione di eventi di settore. Allo stato attuale quel poco di cicloturismo che c’è nella Provincia di Trapani lambisce il nostro territorio e scivola via, perché non trova sistemi di supporto e strutture adeguate".

I dati del cicloturismo in Italia -  In Italia sono stimate 33 milioni di presenze, specialmente in bassa stagione.
In genere, viaggiano in coppia, spendono un 15% in più del turista normale. Una parte di questi turisti, spesso provenienti dal mercato anglofono e in percentuale minore dal mercato russo, arabo orientale, ha una grande capacità di spesa, ma devono
avere a disposizione delle strutture alberghiere dotate di una sala officina per le piccole riparazioni delle bici, locali idonei a custodire i mezzi. (Di queste attrezzature daremo un cenno alle strutture turistiche che si vogliono accreditare tramite AST)
I percorsi si devono snodare in un contesto piacevole, attrattivo, senza nessun elemento di disturbo (luoghi poco curati, cani randagi pronti ad aggredire i ciclisti, strade affollate da altre tipologie di mezzi, specialmente con motori a gasolio o benzina).

In Italia le regioni, che trascinano il cicloturismo, sono: il Veneto, il Trentino Alto-Adige e la Toscana, che da sole catturano il 47% di presenze, ma anche nel resto del paese il flusso è in aumento. Per il Sud, per il clima temperato e la bellezza dei luoghi, il cicloturismo può rappresentare un’opportunità per allungare la stagionalità. In Sicilia e, per quanto ci interessa nella provincia di Trapani, i siti specializzati, quale BIKING SICILY, propongono percorsi e tour che interessano anche Marsala (vedi Castellammare-Scopello, Scopello-San Vito Lo Capo, San Vito Lo Capo-Trapani, Trapani-Marsala, Marsala-Segesta-Castellammare). I percorsi si snodano su strade provinciali e comunali e solo in minima parte interessano piste ciclabili in sede propria.

Le proposte per il cicloturismo a Marsala di AST, Saline Genna e Pro Loco - "Il nostro interesse è raggiungere questa tipologia di viaggiatori, offrendo, oltre ai paesaggi, ai colori, alla luce e ai sapori del nostro territorio, dei percorsi protetti e delle strutture attrezzate per le loro esigenze. Marsala si trova in un contesto favorevole: territorio pianeggiante, bellezze artistiche, ambientali, archeologiche anche lungo la costa, quindi “il riservare percorsi ciclabili” alla
popolazione e agli ospiti non crea problemi irrisolvibili né dal punto di vista della mobilità collettiva né dal punto di vista tecnico.
Allo stato attuale Marsala ha n°3 percorsi ciclabili in sede propria (uno in esercizio per 7,6 Km in zona nord, uno in costruzione per 7,265 Km in zona centro e una in fase di progettazione nella zona Nord che dallo Stabilimento Florio porta alla rotonda del
Signorino per Km.5,6). Urge un collegamento tra pista ciclabile a Nord e la costruenda pista al centro città. Chiederemo al Comune di Marsala di attivarsi per la realizzazione di questo tratto mancante. I soggetti proponenti hanno già una idea di quello che si può fare subito:con la proprietà della Salina Genna cercheranno di avvicinare i due Punti (Villa Genna e Via Giacomo dell’Orto) facendo correre la pista Nord, fino alla Lega Navale, su spazi privati. Le Saline Genna saranno il punto di riferimento di arrivi e partenze a
Marsala del flusso cicloturistico: Sarà realizzato un punto Bike per le grandi riparazioni ed assistenza, dove è possibile ricaricare le bici elettriche.