L'incidente avvenuto sabato a Caselle Torinese - e costato la vita ad una bambina di soli cinque anni - è stato causato da un fenomeno noto come "bird strike", che si verifica quando uno o più uccelli entrano in collisione con un aeromobile. Questo rappresenta uno dei pericoli più comuni che i piloti devono affrontare quotidianamente, mettendo in pericolo la sicurezza del volo e causando ritardi, oltre a impattare sui bilanci di aeroporti e compagnie aeree.
Un incidente noto di questo tipo è avvenuto il 15 gennaio 2009 a New York, quando un A320 fece un ammaraggio di emergenza sul fiume Hudson. Questo evento è stato reso celebre dal film "Sully" con Tom Hanks nel ruolo del pilota che ha compiuto questa straordinaria manovra salvando vite umane. In quella circostanza, un intero stormo di oche canadesi venne inghiottito dai motori, causandone il blocco.
Ci sono stati altri episodi in cui uccelli hanno danneggiato i motori o le strutture degli aerei, mentre anche animali terrestri come le lepri o animali più grandi, se attraversano una pista di decollo o atterraggio, possono essere risucchiati dai motori a reazione, causando gravi danni.
Tra gli incidenti mortali causati da bird strike, va ricordato quello avvenuto in Nepal nel 2012, quando un Dornier precipitò dopo essere stato colpito da un avvoltoio, causando la morte di tutti i 19 occupanti.
In Italia, ogni anno, i danni provocati dagli impatti con gli uccelli superano il miliardo di euro. L'ENAC ha un comitato specifico, chiamato Bird Strike Committee, che si occupa del problema e scrive una relazione annuale.
Uno studio condotto negli Stati Uniti ha analizzato quasi 9.000 incidenti verificatisi dal 1990 al 2015, concludendo che gli uccelli tendono a essere attratti soprattutto dai motori a sinistra dell'aereo, e meno da quelli sul lato opposto. Si ritiene che questo sia dovuto alle onde emesse dalle luci rosse posizionate sull'ala sinistra degli aeromobili, che disorientano gli uccelli, spingendoli verso la collisione. Questo studio ha sollevato un dibattito sull'opportunità di modificare l'intensità del colore rosso delle luci di posizione.