L'associazione Culturale Terre Belicine si è rivolta al Prefetto di Trapani per avere risposte sulla vicenda del Cineteatro Olimpia. A Campobello di Mazara, dopo quattro mesi di attesa, l'associazione culturale "Terre Belicine", ha dovuto inviare via pec al comune con la richiesta di poter utilizzare il "Cineteatro Olimpia" per realizzre due manifestazioni culturali: una Commedia Teatrale e un Festival della Canzone, intitolato al musicista Aldo Stellita.
Dopo più 100 giorni essendo trascorsi tutti i termini di legge, il comune di Campobello non ha provveduto a dare una risposta all'associazione. Il Cineteatro Olimpia, essendo un bene del comune, è giusto che si affidato a tutti i cittadini e associazioni che ne chiedono l'utilizzo, così come successo nei mesi precedenti, quando da aprile fino a giugno al Cineteatro Olimpia si sono svolte delle manifestazioni pubbliche e private.
I responsabili di Terre Belicine si chiedono: "perché a qualche associazione non è stato consentito utilizzare il Cineteatro olimpia? Qualora venisse alla luce che, tale comportamento sia dovuto al fatto che a Campobello si concede l'utilizzo del Cineteatro solo a chi fa comodo e rifiutando magari le richieste di chi non fa simpatia, sarebbe un fatto gravissimo e perseguibile per legge, una brutta pubblicità specialmente adesso che il cantautore, Mario Incudine, è stato nominato Direttore artistico del Cineteatro".
Il Presidente dell'associazione ha presentato un esposto presso il Prefetto di Trapani e presso l'Assessorato Regionale di competenza per fare chiarezza sull'incresciosa situazione, non è accettabile che un associazione culturale sia privata dell'utilizzo di un bene Comunale per il solo fatto che non sia in linea con il volere di chi al momento amminitra la città.
Sembra che sua Eccellenza il Prefetto abbia già avviato una verifica e sarebbe emerso che il Cineteatro Olimpia al momento sia sprovvisto di un regolamento che ne compromette il suo normale utilizzo, quindi al momento la sua funzione é congelata fino a quando il consiglio comunale non approvi tale regolamento. Nella prima seduta di consiglio utile non è stato possibile approvarlo perché la proposta messa agli atti, sembra presentasse un incongruenza fatta notare da un consigliere di opposizione.