Dopo la morte di Matteo Messina Denaro siamo andati a Campobello di Mazara nelle abitazioni che il boss della mafia aveva usato nell’ultimo periodo della sua latitanza.
Per molti anni le strade di Campobello di Mazara, non hanno avuto un nome. Solo numeri. 11 22 36. Strade anonime, invisibili. E non poteva scegliere luoghi migliori, Matteo Messina Denaro, per trascorrere gli ultimi mesi di una latitanza durata trent’anni.
Proprio qui, in via Cb31 il boss di Castelvetrano, si è nascosto negli ultimi mesi. Siamo partiti da qui, per ricostruire quanto è stato scoperto in questi mesi di indagini sulla rete di fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro.
Una rete incompleta, perchè una latitanza del genere non è fatta solo di "vivandieri", ma anche di coperture "istituzionali". Morto Messina Denaro, resta la domanda: chi lo ha protetto in tutti questi anni?
Ecco il reportage.