Arriva la condanna definitiva, in Cassazione, per Francesco Chirco, maresciallo della Guardia di Finanza di Marsala, già condannato in appello nel Luglio del 2022 dal tribunale di Caltanissetta per accesso abusivo a sistema informatico.
Chirco, difeso dall'avvocato Luigi Pipitone, è stato condannato per "per essersi, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, nella sua qualità di maresciallo della GdF presso la stazione di Marsala, introdotto abusivamente nella banca Dati Sogei, per eseguire una serie di interrogazioni relative a Rosaria Penna magistrato in servizio presso la Procura della Repubblica di Trapani".
Dalle indagini è emerso infatti che il militare, utilizzando le credenziali di accesso, si è introdotto abusivamente nel novembre del 2013 nella banca dati SOGEI, un sistema informatico prodotto da misure di sicurezza per visionare alcuni dati relativi alla Penna.