Per il forte vento di scirocco che da stanotte soffia nel mare Mediterraneo stamattina sono state sospese le ricerche a mare di eventuali migranti dispersi nello sbarco di venerdì notte a Marinella di Selinunte. Nel naufragio sono morte cinque persone. Una trentina i migranti rintracciati, alcuni raccontano che sulla barca c'erano sessanta persone. Per questo si stava continuando a cercare in mare.
Per il mare agitato i mezzi di Guardia costiera e vigili del fuoco non potranno perlustrare la zona di mare dove l'imbarcazione si sarebbe inclinata.
Le ricerche continueranno a terra lungo l'arenile tra la foce del fiume Belìce e Porto Palo di Menfi, con l'intervento dei vigili del fuoco e del nucleo dei sommozzatori di Palermo.