Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
31/10/2023 20:00:00

Sicilia, il fiume Naro ancora una volta scuro per colpa degli oleifici

 Ci risiamo anche con la campagna olearia 2023 il fiume Naro ad Agrigento è diventato scuro per colpa degli sversamenti degli oleifici. 

"Per colpa di qualche imprenditore oleario disonesto, il fiume Naro ad Agrigento è diventato scuro - denuncia l'associazione Mare Amico - per la presenza di acque di vegetazione. E tutto ciò avviene, nonostante gli intensi controlli dei Carabinieri del Nucleo Ambientale, che negli scorsi anni hanno colpito duramente questa categoria di imprenditori".

Il fiume Naro, attraversa le campagne di Canicattì, Naro, Camastra e Favara - zone ricche di frantoi - rendendo difficoltosi i controlli. Le acque di vegetazione rappresentano l'ultimo sottoprodotto proveniente dalla molitura delle olive, che sversato nei fiumi ne provoca la tipica colorazione violacea. Queste acque derivanti dalla lavorazione delle olive, che sono un vero e proprio rifiuto, sono duecento volte più inquinanti delle acque fognarie. Qui il video: