"Basta discariche abusive, basta roghi, più autolinee, no caro mensa, più lavoro e più scuole", sono queste le richieste per la città di Marsala che porterà in piazza, giovedì 9 novembre, l'associazione Arcobaleno.
Per l'associazione, infatti, a Marsala non sono rispettate le norme della Carta costituzionale. "A Marsala tutto quello che la Carta Costituzione stabilisce non avviene - si legge nella nota dell'associazione -. Mentre le contrade nella contrade della zona Sud sono invase dai fumi tossici, sprigionati dagli incendi dei rifiuti urbani e dall'immondizia, compreso il pericoloso eternit, il tutto gettato all'interno delle cave di tufo dismesse, nonché nei vari campi incolti presenti e privi di alcuna recinzione, l'altra parte della cittadinanza, soprattutto, nelle contrade periferiche a ridosso dell'area cittadina deve "combattere" giornalmente con l'increscioso problema scuolabus, ma anche con il caro mensa e servizi, dovendo accompagnare i propri figli nelle scuole della città non potendo usufruire - il caso di contrada Amabilina - del proprio plesso scolastico che ridurrebbe di molto il disagio delle famiglie.
L'associazione Arcobaleno, presieduta da Sebastiano Grasso, assieme ai cittadini che si vedono negati i propri diritti, scenderà in piazza per dire basta a queste ingiustizie, organizzando una manifestazione in collaborazione con il Gruppo Tossine Day Donne e con il Gruppo Scolastico. Il corteo di protesta partirà da Piazza Vittoria alle 16:30 e raggiungerà la sede del Palazzo Comunale.
"L'amministrazione ha dato prova in questi ultimi mesi, di sperperare il denaro pubblico ma nemmeno un centesimo è stato speso e messo in bilancio per cercare di sanare, almeno in parte, quanto gridato nella protesta - continua la nota -. Aria pulita e l'istruzione per l'attuale Amministrazione sono sicuramente meno importanti rispetto all'assunzione di personale tecnico per 50 gg o alla nomina di agenti della Polizia Municipale".
"L'associazione Arcobaleno ed il suo presidente sono consapevoli che questi problemi non si possono risolvere in breve tempo, ma, è un dato certo, che nessun minimo sforzo in tal senso è stato fatto - conclude la nota dell'associazione Arcobaleno - per questo dice basta a questa rovina, perché a Marsala non ci sono contrade di serie A e o di serie B, ma contrade abitate da Marsalesi che hanno tutto il diritto di respirare aria pulita e di far sì che i propri figli usufruiscano normalmente dello scuolabus. Alla manifestazione sono state invitate le autorità cittadine al fine di poter illustrare quali provvedimenti intende adottare l'amministrazione comunale".