C'è parecchia tensione in vista della partita tra Siracusa e Trapani, di domenica prossima, 26 novembre. I granata dovranno affrontare il Siracusa in uno scontro diretto tra prima e seconda in classifica.
Da Siracusa, arrivano diversi messaggi social, attraverso i quali si prospetta un’accoglienza “particolare”, e questo andando contro anche le richieste del presidente stesso del Siracusa, il quale ha invitato il suo collega granata in città per trascorrere alcune ore in compagnia prima della supersfida.
L’ambiente oggi è particolarmente caldo, a tal punto che il Trapani, attraverso i propri canali ufficiali, ha pubblicato uno dei video “incriminati”, specificando come “il presidente Antonini è sconcertato dalla quantità inquietante di messaggi come questo che stanno diventando sempre più frequenti. Ci si chiede se saranno garantite le misure di sicurezza previste per incontri a rischio come e’ diventato il prossimo Siracusa Trapani, a seguito delle minacce che stanno prospettando dall’altra parte. Chiediamo alla Lega e alle Forze dell’ordine di poter garantire uno svolgimento corretto e sicuro della partita”.
E’ intervenuto in merito anche il Emanuele Barbara, Assessore allo Sport del Comune di Trapani. “A nome mio personale, da Assessore allo Sport della Città di Trapani, esprimo forte sconcerto ed indignazione per quanto ascoltato sui social network circa la preoccupante tendenza che, ormai da qualche giorno, stanno assumendo soggetti terzi che mediante atteggiamenti lontani dall’essenza vera dello sport e certamente antagonisti dei colori granata, minacciano la locale dirigenza del FC Trapani 1905, giungendo addirittura a definire la nostra comunità “trapanesi di m***a”.
“Comprendendo come si tratti di atteggiamenti che ovviamente non riguardano intere comunità ma spaccati di esse, non si può sottacere come ormai da diverse settimane si respiri un clima ostile intorno ad ogni gara che vede il Trapani scendere in campo. In prossimità dei futuri match e, soprattutto, in vista della gara del prossimo 26 novembre a Siracusa che auspico aperta alla nostra tifoseria, risulta di fondamentale importanza garantire la sicurezza dello staff societario, della squadra e dei tifosi granata eventualmente presenti affinché sia lo sport a trionfare e null’altro. Sono certo che le Forze dell’Ordine, che naturalmente ringrazio per lo sforzo profuso, sapranno identificare i responsabili di eventuali azioni violente nonché coloro i quali mediante dichiarazioni pubblicate online, sia in forma video che per iscritto, contribuiscono ad instaurare un clima pericoloso che non aiuta e non giova a nessuno”.