Astenersi conviventi, coppie di fatto, fidanzati. Il Comune di Trapani ha pubblicato il bando per affittare, a prezzo di favore, gli appartamenti recuperati e ristrutturati ad Ummari, in periferia, nel Borgo Livio Bassi. Le regole sono chiare: bisogna essere sposati.
Sono dieci gli alloggi a "canone sostenibile" per soggetti in situazioni di fragilità socio-economica. Si tratta di appartamenti di diversa superficie, situati nel Borgo Rurale Livio Bassi ad Ummari, appartenenti al patrimonio immobiliare comunale e riqualificati dall'Istituto Autonomo Case Popolari di Trapani con le risorse del Piano operativo Fesr Sicilia 2014/2020.
Possono partecipare al bando i residenti nel comune di Trapani nuclei familiari a basso reddito; anziani in condizioni di disagio; giovani coppie a basso reddito. I candidati devono avere un nucleo familiare anagrafico di massimo cinque persone e possedere altri requisiti soggettivi specificati nell'avviso pubblico.
Le domande di partecipazione, corredate della documentazione richiesta, devono essere inviate entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando, avvenuta il 22 novembre 2023, tramite una delle seguenti modalità: consegna a mano o posta raccomandata all'Ufficio protocollo del Comune di Trapani - Servizi Sociali, sito in via Teocrito 1; posta elettronica certificata all'indirizzo servizi.sociali@pec.comune.trapani.it.
La documentazione deve essere inserita in una busta chiusa con la dicitura "Avviso Pubblico per l'assegnazione degli alloggi a canone sostenibile siti in Trapani - Borgo Livio Bassi - Ummari".
“Si tratta di un'opportunità per le persone in difficoltà di accedere a una soluzione abitativa dignitosa e conveniente, in un contesto rurale e sostenibile – commentano il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore ai Servizi Sociali Giuseppe Virzì - . Il Comune di Trapani intende favorire l'inclusione sociale e la qualità della vita dei suoi cittadini oltre al ripopolamento di un borgo agricolo della nostra città”. Il canone di affitto andrà dagli 80 ai 180 euro, per tre anni, con altri due anni extra, e si potrà rinnovare.
Nel bando, però (qui il link) le famiglie beneficiarie sono quelle basate sul matrimonio. E' scritto chiaramente, infatti, che il bando è rivolto a:
- Nuclei familiari a basso reddito anche monoparentali o monoreddito,
- Anziani in condizioni sociali ed economiche disagiate che hanno superato il 65° anno di età alla data di presentazione della domanda per la concessione del beneficio; nel caso di coniugi tale limite deve essere posseduto da almeno uno dei due coniugi;
- Giovani coppie a basso reddito, entrambi i membri della giovane coppia devono non avere compiuto 35 anni alla data di presentazione della domanda per la concessione del beneficio, avere contratto matrimonio da non oltre due anni antecedenti o devono contrarlo non oltre un anno dalla data di presentazione della medesima domanda;
Trapani, Borgo Livio Bassi ad Ummari torna a viviere from Tp24 on Vimeo.
CENTRO STORICO. In centro, invece, ci sono novità importanti. I ruderi danneggiati dalla guerra possono essere demoliti e riqualificati e se vengono utilizzate le stesse cubature possono anche essere ricostruiti interamente. Lo prevede lo lo studio di dettaglio del Centro Storico della città, un documento realizzato ai sensi della nuova legge della Regione Siciliana ed è stato approvato dal Consiglio comunale di Trapani lo scorso aprile.
Gli abitanti del centro storico sono pochissimi, 6mila. La zona, però, dispone di 22mila vani residenziali. In passato, la mancanza di una normativa urbanistica per il Centro Storico ha negato la certezza del diritto ai proprietari, causando un notevole ed irrecuperabile danno economico a tutto il patrimonio edilizio esistente. Ci sono anche agevolazioni fiscali sugli oneri urbanistici a scalare nei primi cinque anni. Una mappatura utile per cambiare la città vecchia.