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11/12/2023 20:00:00

Il Concerto di Natale e le guerre dimenticate...

 Le guerre dimenticate. Si è tenuto, come da tradizione, domenica 10 dicembre il concerto di Natale a Palazzo Madama. Il presidente del senato, erroneamente chiamato 'padrone di casa', perché lo sono gli italiani, egli è solo pro tempore il titolare di una funzione, La Russa nel salutare i convenuti, ha tenuto a ricordare le due guerre in "Europa e Medio Oriente".

Purtroppo non ne sono solo due ma ben 59 e a varie ragioni, sempre che i conflitti siano 'ragionevoli'.La loro narrazione è spesso superficiale ed emotiva e proprio le due citate lo confermano, si è tutti concentrati su Gaza, dimenticando l'Ucraina. Sono molte le popolazioni del mondo per cui la guerra è la tragica normalità ed alcune di queste vanno avanti da decennni. Ci sono quelle guerre nel mondo in cui perdono la vita oltre diecimila persone ogni anno e sono in:Afghanistan, Guerra civile in Myanmar, Crisi dello Yemen, Guerra russo-ucraina, Guerra di Gaza, Conflitto del Tigray, in Etiopia. Si riportano i motivi delle quattro meno conosciute.

In Afghanistan si è riacutizzato con l’abbandono del paese da parte delle truppe Nato e la riconquista del potere da parte dei talebani, contro cui lotta un fronte conosciuto come Repubblica islamica dell’Afghanistan, a cui si è aggiunta una carestia che ha ridotto metà della popolazione sotto la soglia di povertà che deve affrontare una grave insicurezza alimentare. Quello in Etiopia sono lotte di potere interne e quasi due anni di devastante guerra civile che infuria nella regione del Tigré. Il suo primo ministro, Abiy Ahmed aveva, paradossalmente, ricevuto il Nobel per la Pace nel 2019 per aver messo fine al conflitto con l’Eritrea, ma adesso è in prima linea nella guerra contro il fronte di liberazione del Tigré. Un’altra guerra va avanti dal 2015 a suon di migliaia e migliaia di morti all’anno, è quella in Yemen, uno dei paesi più poveri del mondo arabo.

Sono 4 milioni le persone sfollate. I tassi di malnutrizione tra donne e bambini rimangono tra i più alti del mondo. Infine c’è il conflitto in Myanmar, con il colpo di stato militare del febbraio 2021,in cui il comandante in capo delle forze armate del paese, ha ribaltato il governo democratico birmano e preso il potere. Altri conflitti significativi sparsi per il mondo, ben 14 sono in Africa, 2 sono in Asia, uno è in Sud America l’altro in Nord America. E ulteriori conflitti considerati minori, 11 sono in Asia e 8 in Africa. Se ne rammentano alcuni.

La guerra civile siriana -2011-; Nigeria conflitti etnici-1960 -.
Guerra civile in Somalia -1991-; Guerra del Darfur -2003 -.
Scontri etnici in Sudan - dal 2011 -; Guerra nel Mali -dal 2012
Conflitto dell’Ituri; Congo - dal 1999-; Guerra nel Mali -dal 2012-.
Narco-guerra in Colombia - dal 1964-; dal 2021 vi sono anche scontri e atti di guerriglia al confine con il Venezuela.
Guerra del Kashmir tra India e Pakistan -dal 1947-.
Guerre separatiste in India -1954-: Guerra curdo-tura -1984-.
Guerra civile nella Repubblica Centro Africana -2012-.
Guerra jihadista di Cabo Delgado; Mozambico -2017-.
Ribellione comunista nelle Filippine -1964-; Crisi libica - 2011-.
Crisi in Camerun -2017-.

Per ricordare le guerre dimenticate.

Vittorio Alfieri