
Il ministero dell'Ambiente ha pubblicato sul proprio sito l'elenco delle aree idonee per il deposito nazionale delle scorie nucleari.
La Carta è stata elaborata da Sogin e Isin e individua 51 siti per i rifiuti radioattivi dislocati in sei regioni.
Tra questi figurano, per la provincia di Trapani, Trapani stessa e Calatafimi Segesta.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione della Carta, possono essere presentate le candidature a ospitare il deposito da parte di enti territoriali e strutture militari.
La scelta di Trapani (che poi è in particolare Fulgatore) e Calatafimi conferma, dunque, i dati della pre selezione, comunicata a fine 2020, e che tanta agitazione aveva creato nella comunità locale. In realtà la scelta del sito è su base "volontaria", bisogna candidarsi.