Il Trapani Calcio a tavola con i bambini di Fontanelle
Auguri speciali di un Buon Natale per i bambini e per le famiglie del rione Fontanelle da parte dei loro beniamini, i giocatori del Trapani calcio, ben felici di servire loro il pranzo della “Festa di auguri” alla chiesa SS Salvatore, organizzata dal Kiwanis Club Trapani, e inaugurare tutti insieme il campo da calcio a cinque e il campo da basket adiacente alla parrocchia, giocando con i piccoli fan.
“Il Kiwanis Club Trapani si occupa principalmente dei bambini e dei giovani, per questo la “Festa degli auguri” per me è questa”. Sono le parole di Sabina Braschi, Presidente del Kiwanis Club Trapani e ideatrice di questa iniziativa a cui hanno aderito, oltre Trapani calcio, anche la Caritas Diocesana e Sua Eccellenza Mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani. A sponsorizzare la “Festa di Auguri” è stata Ambra Ilari, vice Presidente dell’FC Trapani 1905. A renderle merito lo stesso presidente Valerio Antonini, presente insieme all’intera squadra e all’allenatore Alfio Torrisi, quando sollecitato dai giornalisti ha voluto sottolineare “non c’entro niente, è una iniziativa fortemente voluta dalla vice presidente”.
Durante la gioiosa tavolata, la stessa Ambra Ilari si è prestata a portare le pietanze ai piccoli ospiti, veri protagonisti di questa giornata natalizia. “La società del Trapani Calcio è stata invitata dalla associazione del Kwivanis a questa stupenda iniziativa a cui non avremmo mai potuto dire di no! – commenta la giovane imprenditrice – vedere oggi questi bambini felici, fa bene al cuore”. La dirigenza e la squadra, dopo il pranzo, si sono spostati nell’area adiacenti alla chiesa per inaugurare il campo per calcio a cinque e il campo di basket, strappati al degrado e restituiti alla comunità. “Mancano solo i bagni, che a breve saranno pronti” commenta Emanuele Barbara, assessore comunale allo Sport, che ha curato personalmente il recupero dell’area sportiva e recuperato i due impianti grazie ad un intervento straordinario del Comune. Anche l’assessore Barbara ha voluto sottolineare la determinazione della giovane imprenditrice, Ambra Ilari, dandole merito di “aver accelerato i tempi di recupero di questo posto. Ci ha contattato e ha detto “Vorrei recuperare i campetti, mi aiutate?”. Qui c’era una foresta! Vedete questo albero? Bene non è un albero è un cespuglio d’erba. Per rendere l’idea”.
Un regalo di Natale inclusivo e sostenibile, che promette di annullare la marginalità delle periferie grazie allo sport e alle associazioni sul territorio.
Anna Restivo
