Ryanair vola tantissimo tutti i giorni dell'anno ma a Natale lascia tutti i suoi velivoli a terra. Già lo scorso anno la compagnia irlandese il 25 dicembre, non ha effettuato alcun volo.
Secondo alcuni, la decisione è da ricondurre alla forte componente cattolica dell'Irlanda, il Paese in cui ha sede il vettore. In realtà, dal punto di vista della compagnia la domanda sotto le feste è troppo bassa per poter gestire la flotta in modo davvero redditizio. Di conseguenza, Ryanair preferisce mantenere gli aerei a terra il giorno di Natale e aumentare il traffico dopo le vacanze di Natale, quando la domanda è di nuovo forte. Quantomeno per le rotte più popolari, mentre quelle più deboli subiscono interruzioni o tagli temporanei. Per il giorno di Natale i Boeing 737 non sono decollati. Al contrario, WizzAir è stata protagonista di 854 movimenti fra decolli e atterraggi mentre easyJet – pur riducendo e di molto la sua offerta – con 542 movimenti ha comunque volato.
Secondo i dati, Ryanair il 24 dicembre aveva in programma 1.674 movimenti. Un'enormità, sebbene rispetto alla domenica precedente parliamo di un -40%. Segno che, appunto, la compagnia doveva prepararsi al giorno di stop. Detto del -40%, Ryanair ha comunque fatto registrare un +13% rispetto al 24 dicembre 2019, l'ultima vigilia di Natale «normale» prima della pandemia. Quest'anno, alla vigilia, Ryanair aveva previsto 714 rotte. Con le attività che, tuttavia, rispetto alla domenica precedente sono terminate prima del solito. L'ultimo volo prima della pausa natalizia è stato un Palma di Maiorca-Barcellona, con partenza alle 18 e arrivo alle 18.55.
Ieri, 26 dicembre, Ryanair ha ripreso la normale attività in programmazione . In calendario aveva 793 rotte e 2.021 movimenti. La giornata è cominciata con tre partenze antelucane, alle 5.45: Londra Luton-Malaga, Katowice-Atene e Sofia-Birmingham. La fine delle operazioni si sposterà nuovamente più in avanti, con due partenze alle 23:50: Brindisi-Roma Fiumicino e Sofia-Norimberga. A livello di movimenti, questo 26 dicembre la low cost irlandese è stata l'ottavo vettore al mondo, mentre oggi 27 dicembre i movimenti sono saliti al quinto posto.