Resterà bassa anche per il 2024 l’IMU nelle Egadi. Il Consiglio comunale di Favignana ha approvato, all’unanimità, la proposta dell’Amministrazione comunale che mantiene l’aliquota per le abitazioni diverse da quelle principali allo 0,94 per cento.
“Consapevoli della situazione economica e sociale attuale abbiamo deciso di mantenere inalterata la pressione fiscale”, dice l’assessore Antonino Gentile con delega al Bilancio. “Il Comune di Favignana è l’unico tra le isole siciliane ad applicare un’aliquota così bassa”.
Alla ridotta pressione fiscale si aggiungono da quest’anno anche una serie di agevolazioni. L’Amministrazione comunale ha condiviso tre emendamenti presentati da consiglieri comunali. Il primo, della consigliera Maria Sinagra, prevede un’aliquota ridotta dello 0,40 per cento per i fabbricati concessi come abitazione principale in comodato a parenti di primo grado. Gli altri due, presentati dalla consigliera Stefania Bevilacqua, prevedono, uno l’applicazione dell’aliquota dello 0,40 per cento per le abitazioni locate con contratti pluriennali a persone fisiche residenti che le utilizzano come abitazioni principali e a dimoranti sull’isola per motivi di lavoro con contratto di durata non inferiore ai dodici mesi; l’altro l’applicazione dell’aliquota all’1,06 per cento per i fabbricati a uso abitativo, posseduti oltre al secondo, e relative pertinenze, non locati con contratto registrato di durata pluriennale.
“Un piccolo segnale – spiega l’assessore Gentile – verso coloro che vogliono vivere nelle isole e non riescono a trovare immobili e per la risoluzione dei problemi abitativi che si registrano da alcuni anni nelle Egadi” .