Ancora un aumento per i pedaggi autostradali. Da primo gennaio 2024 viaggiare in autostrada costerà il 2% in più rispetto al 2023, con aumeti su tutte le tratte a prescindere dal gestore e dalle modalità di pagamento: contanti, carta di credito, Viacard, Telepass, UnipolMove o MooneyGo.
Una norma contenuta nel decredto "Mille proroghe" varato dal Consiglio dei Ministri, vede così un nuovo rincaro dopo quello del 1 gennaio 2023 (+2%) e del 1° luglio 2023 (+1,34%). L'aumento dei pedaggi autostradali 2024 era previsto, ma al momento non è accompagnato, almeno nell'immediato, da un nuovo piano di investimenti da parte delle concessionarie autostradali.
Nella nota pubblicata da Palazzo Chigii si legge come "Differisce al 30 marzo 2024 il termine per la presentazione, da parte delle società concessionarie per le quali è intervenuta la scadenza del periodo regolatorio quinquennale, delle proposte di aggiornamento dei piani economico-finanziari (PEF)". Semplificando: le concessionarie avranno più tempo per sottoporre al Governo un piano di investimento per ammodernare la rete.
Ricodiamo che l'importo del pedaggio autostradale può essere rimborsato tramite cashback in caso di cantieri autostradali e lavori di manutenzione lungo il tragitto, che allunghino i tempi di percorrenza, a partire da un minimo di 10 minuti.