Era nell'aria ora è ufficiale: Annalisa Bianco può ritornare in aula e svolgere il suo mandato di presidente del Consiglio comunale di Trapani. C'è stato, infatti, del pronunciamento della Prefettura dopo la revoca degli arresti domiciliari per Annalisa Bianco, coinvolta nell'operazione della guardia di finanza Aspide, l'inchiesta che ha provocato un vero e proprio terremoto nella politica e sanità trapanese.
Bianco è accusata di aver corrotto una dirigente dell'Asp per essere agevolata nella selezione per l'assunzione di impiegati amministrativi durante l'emergenza Covid.
Alla luce della decisione maturata a Palazzo del Governo, Totò Braschi, primo dei non eletti nella lista Trapani Tua, non è più consigliere comunale subentrato proprio ad Annalisa Bianco in seguito alla sua sospensione.
Nei giorni scorsi in Pd trapanese aveva invitato Annalisa Bianco a dimettersi dalla carica di presidente del Consiglio comunale.