I voli della compagnia low cost Ryanair sono scomparsi dai grandi siti per la prenotazione di viaggi. A confermarlo è la stessa compagnia low cost, che spiega come “dall’inizio di dicembre, la maggior parte delle più grandi OTA (Online Travel Agencies ndr) pirata come Booking.com, Kiwi, Kayak, hanno improvvisamente rimosso i voli Ryanair dalla vendita sui loro siti web".
Secondo Ryanair, "questa gradita rimozione potrebbe essere il risultato di pressioni da parte degli Enti per la Tutela dei Consumatori o una risposta alla recente sentenza dell'Alta Corte irlandese", che ha concesso a Ryanair un'ingiunzione permanente contro le operazioni di queste agenzie di viaggi online.
Una scelta che comunque non sembra dispiacere a Ryanair, che infatti la definisce “gradita”. La compagnia inoltre "non prevede che la rimozione delle prenotazioni tramite OTA pirata influirà materialmente sul suo traffico 2024 o sulla guidance". Ryanair "risponderà a questa gradita rimozione dei propri voli dai siti web OTA pirata abbassando le tariffe, ove necessario per incoraggiare tutti i passeggeri a prenotare direttamente su Ryanair.com, dove hanno la garanzia di ottenere sempre le tariffe aeree più basse senza sovrapprezzi delle OTA pirata e informazioni di contatto false o altre truffe su prezzi/rimborsi", sottolinea il gruppo.