Santa Ninfa, dipendente conunale licenziato dopo aver sottratto 64mila euro
Un dipendente del Comune di Santa Ninfa è stato licenziato dopo essere stato sorpreso ad appropriarsi di 64mila euro circa titoli del Comune per un valore di 70mila euro del Comune. E' stato condannato pertanto per peculato. Dopo il licenziamento lui ha fatto causa al Comune, ma il Tribunale di Sciacca ha dato ragione all'Amministrazione Comunale.
L'impiegato ha sottratto, tra l'altro, posta destinata al Segretario comunale, nonché, dicevamo titoli del Comune per 64.520,64 euro. Il processo si è concluso solo nel 2021, e l'anno dopo il Comune ha proceduto all’irrogazione della sanzione del licenziamento senza preavviso, che, tuttavia, è stata impugnata dal dipendente avanti al Giudice del Lavoro del Tribunale di Sciacca.
Il comune si è costituito in giudizio con il patrocinio dell’Avvocato Girolamo Rubino. Con sentenza del 3 Gennaio, il giudice del lavoro del Tribunale di Sciacca, ha respinto il ricorso dell'ex dipendente comunale e lo ha condannato al pagamento delle spese.
