I giudici della seconda sezione della Corte d’assise di Palermo presieduti Vincenzo Terranova hanno condannato a 10 anni il castelvetranese Gianvito Italiano, 31 anni, accusato dell’omicidio di Vincenzo Trovato, avvenuto nell’estate del 2022 sul lungomare di Balestrate.
La corte ha derubricato il reato da omicidio volontario a preterintenzionale. La procura aveva chiesto una condanna a 16 anni e 4 mesi. Tra i due ci fu una colluttazione con la coltellata fatale sferrata alla gamba. Evidentemente ha retto la difesa di Italiano che ha sempre sostenuto che quella notte lui si difese dall’aggressione di Trovato. Le motivazioni saranno depositate entro i prossimi 90 giorni.
“Le leggeremo con attenzione – ha detto all’Ansa l’avvocato Pino Muscolino, che ha difeso la famiglia Trovato come parte civile al processo – se riterremmo che sussistano i presupposti solleciteremo noi stessi la procura ad avanzare appello contro questa sentenza di primo grado”. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Partinico erano iniziate dopo il trasporto del giovane ferito gravemente alla guardia medica, in seguito alla rissa avvenuta vicino a un lido del lungomare. Trovato morì dissanguato all’interno della stessa guardia medica.