Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/01/2024 20:41:00

Le sponsorizzazioni farlocche della Riviera Marmi di Custonaci, assolti due indagati

 Due assoluzioni nell'ambito della vicenda sulle sponsorizzazioni farlocche per evadere il fisco attraverso un giro di fatture per operazioni del tutto o in parte inesistenti.

 Una indagine complessa incentrata sulla Riviera Marmi di Custonaci, passata al setaccio dalle Fiamme gialle, nel 2001 avrebbe portato alla luce un raggiro che coinvolgeva, oltre all'associazione sportiva, anche altre aziende, società e ditte assai conosciute nel Trapanese.

Ora un nuovo capitolo il tribunale di Trapani, in composizione monocratica, ha assolto due delle persone coinvolte nell'inchiesta. Si tratta di Paolo Ruggirello (omonimo dell'ex deputato regionale) amministratore e liquidatore della “Gi & Gi” e Giovanni Noto componente del Consiglio direttivo della Asd Riviera Marmi Custonaci e amministratore della Asd Riviera Marmi 2000 di Trapani. 

La sentenza è stata emessa dal giudice Lucia Fontana. Molti i volti noti iscritti nel registro degli indagati. L'accusa: sponsorizzavano la Riviera Marmi 2000, ma di fatto gran parte delle somme elargite rientravano nelle loro casse. In sede di dichiarazione dei redditi, però, le fatture per le sponsorizzazioni fasulle venivano prodotte per eludere le imposte. In 21 ricevettero l'avviso di conclusione delle indagini. Tra i destinatari anche Giuseppe Bica, ex Sindaco di Custonaci e presidente del Consiglio direttivo e rappresentante legale fino al 2010 della Asd Riviera Marmi.

Coinvolte nel procedimento aziende assai conosciute: la Egatour Viaggi; la Pomara Group di Erice; il pastificio Gallo di Mazara del Vallo, la Try Invest di Marsala. Ma anche la ditta individuale “Gammicchia Giuseppe” di Trapani; la Eurocondomini di Trapani; la Maif Ascensori di Trapani; la Sanclemente di Custonaci; l'Oasi di Trapani; la Fin Op di Valderice; la Cofee Express di Erice; la Sanclemente Srl di Custonaci. Le operazioni sospette arrivano, secondo la tesi dei finanzieri, anche a 80.000 euro di sponsorizzazioni con i titolari che, interrogati dagli investigatori, non solo non ricordavano in che serie giocasse la Riviera Marmi, ma non erano in grado di dimostrare l'avvenuta sponsorizzazione.

Agivano tutti con lo stesso "modus operandi" e con l'obiettivo comune di frodare il Fisco, secondo la Procura di Trapani. 
Dagli accertamenti sarebbe emerso che l'evasione avveniva attraverso l'emissione di fatture per sponsorizzazioni false in tutto o solo in parte. Dopo il pagamento dei corrispettivi da parte dell'azienda sponsorizzatrice, l'associazione sportiva restituiva gran parte delle somme incassate. Nel corso delle indagini i militari della Guardia di finanza hanno sequestrato documenti contabili ed eseguito controlli incrociati che avrebbero consentito agli investigatori di ricostruire le dinamiche del raggiro.