Il sindaco di Favignana Francesco Forgione nomina assessore la consigliera Stefania Bevilacqua. Cinquant'anni, imprenditrice, dalla scorsa primavera consigliera comunale, subentra a Giuseppe Ortisi, dimessosi nei mesi scorsi per motivi familiari.
"Con grande soddisfazione annuncio la nomina ad assessore di Stefania Bevilacqua", dice il sindaco Francesco Forgione. "È per noi una scelta importante e significativa per diversi motivi. La consigliera Bevilacqua, dopo un periodo da indipendente, ha accettato di entrare in Giunta e partecipare fattivamente all'azione di governo. Porterà un contributo ricco, anche critico, a un'esperienza amministrativa che deve andare avanti per completare l'azione che riguarda soprattutto il Pnrr e altri importanti investimenti che stanno arrivando nelle nostre isole. Con la sua nomina ad assessore inoltre abbiamo una giunta al cinquanta per cento femminile. È un dato importante perché il contributo delle donne arricchisce per cultura, umanità e anche spirito pratico l'esperienza di governo a tutti i livelli. Voglio infine ringraziare Peppe Ortisi - conclude il sindaco - per il contributo che ha dato, seppur breve, alla nostra esperienza di governo con spirito di servizio verso una comunità che già lo aveva visto in passato impegnato nella guida amministrativa delle isole Egadi e che, purtroppo, per gravi motivi familiari è stato costretto ad abbandonare".
"Ringrazio il sindaco per la fiducia che mi ha manifestato", dice Stefania Bevilacqua. "Da tempo ho rivisto la mia posizione nei confronti dell'Amministrazione comunale. I progetti del Pnrr non sono solo procedure e finanziamenti. Ho riconosciuto nel sindaco un forte impegno e una forte volontà politica e voglio contribuire fattivamente alla realizzazione di progetti e opere che costituiranno per le nostre isole una vera svolta". Con la nomina di Stefania Bevilacqua la Giunta è nuovamente al completo. Il sindaco Forgione si è riservato di attribuire, con propria successiva determinazione, le deleghe.
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Il gruppo LiberEgadi chiede le dimissioni di sindaco e vicesindaco - "La seduta consiliare di ieri ha dimostrato inequivocabilmente che la sindacatura di Forgione è arrivata al capolinea. Il consiglio comunale è spaccato. Non ci sono più i numeri per governare, tanto che la linea politica vincente è stata quella del gruppo di minoranza di Forza Italia, grazie anche all'appoggio del vicesindaco Galuppo", cosi in una nota il gruppo consiliare.
"È passata la variante urbanistica per l'ennesimo ampliamento di struttura alberghiera a Favignana ed è stato votato uno un vergognoso rinvio di discussione delle altre due varianti urbanistiche, nel silenzio assordante dell'amministrazione che non ha risposto a nessuna delle domande avanzate dai consiglieri di LiberEgadi sulla programmazione pianificatoria a tutela delle isole e sulle strategia di controllo e soluzione di problemi insostenibili come l’emergenza idrica e l’emergenza rifiuti determinate dal sovraffolamento turistico. Il gruppo LiberEgadi - continua la nota - ha denunciato più volte in aula le gravi contraddizioni fra sindaco e vicesindaco, l’inadeguatezza degli assessori nominati e l’ass enza di azioni e scelte concrete sul territorio, ma Forgione sembra ormai disposto a sopportare qualsiasi umiliazione pur di mantenere la poltrona".
"Sbugiardato sul Piano Regolatore e Pudm che dopo quasi 4 anni dal suo insediamento potevano già essere approvati e invece sono decaduto il primo e lontano dall’approvazione il secondo, il sindaco non replica ma tace. Preoccupati dalla grave situazione di ingovernabilità e dalle contraddizioni dell’amministrazione Forgione, che professa idee progressiste ma è invece fortemente conservatrice, non avendo compiuto, in quasi quattro anni, nessuna delle azioni del programma elettorale, il gruppo LiberEgadi ha chiesto ieri in consiglio comunale le dimissioni di sindaco e vicesindaco - conclude la nota - palesemente incapaci di amministrare un territorio così fragile e prezioso. Speriamo che colgano l’invito, viceversa, non passerà molto, affinchè si torni a nuove elezioni".