Da venerdì 16, a domenica 18 febbraio, dieci ristoranti e pizzerie che fanno parte della rete di "Addiopizzo" sosterranno la campagna di raccolta fondi per realizzare “Via Libera”: l’azione di trasformazione urbana che mira a realizzare un’area di socialità davanti al Plesso scolastico “Amari” dell’I.C.S. “Rita Borsellino” di Palermo, per permettere ai bambini e alle bambine la possibilità di entrare e uscire da scuola in sicurezza.
Su questa scia si inserisce il progetto "Sport Popolare in Spazio Pubblico" sostenuto da "Fondazione con il Sud", di cui “Addiopizzo” è partner, nell’ambito del quale è stata lanciata l'azione “VIA LIBERA!” che i titolari degli esercizi pubblici della rete di “Addiopizzo” hanno deciso di sostenere devolvendo una donazione per trasformare Via Ingrassia, lo spazio antistante il plesso citato, in un’area di socialità e convivialità per tutto il quartiere.
Si tratta di un primo importante passo, per cambiare il volto di via Ingrassia, attraverso la strategia dell’urbanismo tattico: un processo di trasformazione urbana che permette di cambiare rapidamente l’uso di strade e spazi cittadini con elementi temporanei e poco costosi, in modo da analizzare la loro efficacia e poi adattare il progetto definitivo sulla base delle reazioni di cittadine e cittadine, delle comunità locali e del territorio.
Il progetto “Via Libera” è l’ultimo step di un percorso fatto dall’ associazione “Addiopizzo" – spiega Pico Di Trapani, uno dei volontari dell’associazione:
“Si tratta di un ˈinvestimento collettivoˈ che coinvolge il Comune, le istituzioni scolastiche e molte associazioni. Una iniziativa volta a rendere sicura l’area dello spazio urbano di fronte l’ingresso della scuola in cui, in un primo momento, ci si muoverà attraverso dei tentativi. Verranno infatti realizzate delle installazioni momentanee per riuscire poi a capire quali tra queste diventerà definitiva, evitando così un inutile spreco di risorse, riuscendo al contempo ad instaurare un vero e proprio dialogo con chi vive il quartiere e ha già fatto esperienza di uno spazio, pronto a essere riqualificato secondo esigenze vere e concrete. Insieme si può fare, e facendo si possono stimolare gli altri a partecipare a progetti importanti come questo. Siamo convinti che non sia oramai più sufficiente accompagnare e sostenere commercianti e imprenditori a denunciare estorsioni e intimidazioni se non ci facciamo, parallelamente, carico di risanare le condizioni di incuria e degrado che alimentano nel tempo i fenomeni di devianza e di illegalità diffusa". conclude Di Trapani .
L’area che verrà rigenerata dall’intervento unisce idealmente il quartiere citato con il Foro Italico. Quello che verrà realizzato è un nuovo spazio pubblico di socialità, per la scuola, il quartiere e la città. Ma per raggiungere l’obiettivo serve l’aiuto di tutti e tutte e per questo abbiamo lanciato la campagna di crowdfunding che servirà per acquistare vernici, sfere, sedute, vasi e altro che risulterà necessario per la nuova area.
PER DONARE --> https://cartolinedallakalsa.altervista.org/via-libera-un-nuovo-spazio-rigenerato/