Il settore zootecnico in Sicilia è in uno stato di crisi a causa della carenza di foraggi derivante dall'emergenza siccità che ha colpito la regione. La decisione di intervenire è stata presa dalla Regione siciliana, dopo settimane di difficoltà per gli allevatori siciliani che si trovano ad affrontare una grave penuria di foraggi per i propri animali. Secondo i dati del Sias, il Sistema informativo agrometeorologico siciliano, questa carenza è direttamente collegata alla siccità, una situazione che Legambiente ha definito "una carestia di proporzioni bibliche".
Per affrontare questa emergenza, la Regione siciliana ha adottato una serie di provvedimenti mirati. Tra questi, vi è la semplificazione delle procedure e il sostegno finanziario per la transumanza, l'esonero dei pagamenti dei canoni d'affitto delle superfici a pascolo pubblico per l'anno 2024, l'erogazione dei primi contributi per un totale di 5 milioni di euro alle aziende zootecniche per l'acquisto di foraggi e l'approvvigionamento idrico, oltre alla semplificazione delle procedure per l'attingimento nei corsi d'acqua e l'utilizzo delle autobotti per il trasporto dell'acqua destinata agli animali.
La proposta di dichiarare lo stato di crisi per gli allevamenti è stata approvata dalla giunta regionale siciliana, su suggerimento dell'assessore all'Agricoltura Luca Sammartino. Il presidente Renato Schifani ha nominato commissario per l'esecuzione di tali interventi il dirigente generale del dipartimento Agricoltura Dario Cartabellotta. Sammartino ha sottolineato l'impegno del governo regionale nel mettere in atto azioni concrete per sostenere gli allevatori colpiti dalla siccità e per salvaguardare il settore zootecnico, in risposta alle richieste provenienti dagli operatori del settore stessi. Si è espresso anche sulla consapevolezza del grave disagio vissuto dagli allevatori, sottolineando che le deroghe previste dallo stato di crisi ed emergenza consentiranno di accelerare l'aiuto al settore. In collaborazione con il commissario Cartabellotta, si lavorerà anche ad ulteriori misure volte ad assistere il comparto agricolo nel suo complesso.