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22/02/2024 06:00:00

Uragano rifiuti, raccolta sopesa e costi alle stelle 

La discarica di Gela non accetta il rifiuto indifferenziato trapanese che giudica “Non Conforme”.

"Entro la giornata di domani la Regione dovrebbe dirci dove mandare i rifiuti. Noi stiamo facendo di tutto per mandare avanti il servizio e non fermarlo, anche se ormai siamo al limite e abbiamo 24 ore di autonomia - afferma Lele Barbara -. Siamo in attesa di questo decreto da parte dell'assessorato regionale competente che ci ha assicurato come domani sarà pubblicato. Chiaramente ci sarà un aggravio dei costi, che è la cosa più grave. E sarà un aggravio importante, temo che i costi per lo smaltimento del rifiuto indifferenziato saranno più che raddoppiati e confidiamo in un aiuto soprattutto dalla Regione, ma anche dallo Stato.Tredici comuni non sanno dove conferire i rifiuti solidi. La raccolta della spazzatura differenziata è sospesa in mezza provincia. La discarica di Trapani, gestita dalla Trapani Servizi, società partecipata al 100% dal Comune di Trapani, è stata chiusa e a subire disagi per lo smaltimento del rifiuto “secco” sono 13 comuni: Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Castellamare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Paceco, Pantelleria, San Vito Lo Capo, Trapani, Valderice.
La situazione sta via via peggiorando e rischia di trasformarsi in una vera e propria emergenza anche perché martedì, alla Regione, non è stata presa nessuna decisione
". 

Esattamente un anno fa, si era verificato un problema tecnico nel conferimento della spazzatura indifferenziata nella discarica di Gela.

La momentanea sospensione aveva costretto la Trapani Servizi a paventare il blocco dei della raccolta del “secco”, per l’assoluta assenza di spazi dove allocare gli eventuali rifiuti da biostabilizzare.

C’è molta apprensione e preoccupazione da parte dei 13 sindaci dei Comuni della provincia che si sono visti bloccare il conferimento del rifiuto indifferenziato nella discarica di Trapani.

Stiamo lavorando costantemente assieme all’assessore Giacomo Tumbarello, al Settore di riferimento e a Formula Ambiente per evitare che la problematica relativa al mancato smaltimento del rifiuto secco non divenga una vera e propria emergenza – precisa il sindaco Massimo Grillo -. In attesa di un adeguato riscontro della Regione Siciliana per individuare una idonea soluzione, ovvero una discarica dove conferire l’indifferenziato, da sindaco ho rivolto un appello al Prefetto perché perori la nostra causa. Nel frattempo intendo rivolgere un ulteriore invito alla cittadinanza a non esporre l'Rsu (mastello grigio) in tutte le zone - Centro storico e Centro, zona Sud e Nord - in cui viene effettuata la raccolta porta a porta, sia per le famiglie che per le attività commerciali. So benissimo che si stanno creando disagi per i nostri cittadini ma è necessario fare questo per evitare conseguenze più pesanti. Il tutto nella speranza – come evidenziato – che la Regione ci dica al più presto dove andare a conferire questa tipologia di rifiuto”.

Nel frattempo, le amministrazioni come Castellammare del Golfo, hanno informato che oggi non sarà effettuata la raccolta dei rifiuti indifferenziati poiché è chiusa la discarica di contrada Belvedere a Trapani, così come annunciato da Trapani servizi. Nelle prossime ore si aspettano sviluppi.
 

Anna Restivo