Una donna di 68 anni è morta dopo un graffio di gatto. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo da responsabilità medica a carico di ignoti.
Tutto inizia il 9 settembre, quando la donna si presenta al pronto soccorso di Rimini con un forte dolore alla spalla destra. I medici diagnosticano una "severa artrosi" e la dimettono prescrivendo una terapia a base di cortisone.
Il dolore aumenta e la donna torna in ospedale
Due giorni dopo, il dolore aumenta e la donna torna in ospedale. I medici confermano la diagnosi di artrosi e la inviano a casa con una raccomandazione per una visita specialistica in ortopedia.
La visita ortopedica e la prescrizione di ulteriori esami
La donna segue le indicazioni e si sottopone sia alla visita ortopedica sia a un controllo col medico di base. Quest'ultimo propende per il ricovero, mentre lo specialista prescrive ulteriori esami strumentali.
Il tragico epilogo
Il giorno dopo, la donna viene trovata morta nella sua abitazione.
L'autopsia e l'ipotesi dell'infezione batterica
L'autopsia ha evidenziato un'infezione batterica alla spalla, la stessa dove la donna era stata graffiata da un gatto randagio alcuni giorni prima.
L'inchiesta della Procura
La Procura di Rimini ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo da responsabilità medica a carico di ignoti. Al momento si tratta di un'ipotesi e si attende l'esito di ulteriori consulenze disposte dalla Procura.