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24/02/2024 13:50:00

La lotta per un seggio all'Ars. Catania non si arrende: "Vado in Cassazione"

 Nicola Catania non si arrende e va in Cassazione. 

Dopo la sentenza che lo ha visto decadere dalla carica di deputato regionale, in favore del compagno di partito Giuseppe Bica, Nicola Catania annuncia il ricorso in Cassazione. 

“Una sentenza che lascia perplessi me e i miei avvocati. Continuerò a servire il territorio e andrò avanti con determinazione. Ricorreremo in Cassazione convinti come siamo di avere ragione. Sono forte dei voti che ho ricevuto e della vostra vicinanza”.

Bica, ex Sindaco di Custonaci nei giorni scorsi ha vinto il ricorso contro l'elezione di Nicola Catania all'Ars nella lista di Fratelli d'Italia. Bica aveva già vinto in primo grado, e in questi giorni è arrivata la pronuncia dell'Appello.

Qui ricostruiamo un po' i termini della vicenda.

 Per i giudici Catania sarebbe stato ineleggibile perché, al momento delle elezioni, ricopriva ancora l’incarico di presidente della SRR “Trapani Sud”, la società d’ambito che si occupa della gestione rifiuti. Il dispositivo dei giudici pone l’immediata decadenza da onorevole di Catania.

Catania e Bica erano in lista con Fratelli d’Italia: il primo aveva raccolto quasi il doppio dei consensi, 6.276 contro 3.224.