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05/03/2024 06:00:00

Sicilia. Europee: De Luca lancia "Libertà", Cuffaro guarda "Italia Viva"

 Le elezioni europee di giugno sono un appuntamento importante per i partiti, la loro tenuta si attesterà proprio con queste elezioni. Una sorta di linea che segnerà il prima e il dopo.


A fare già una scelta tra i partiti è Sud chiama Nord di Cateno De Luca, andranno da soli, lo ha scelto congiuntamente la classe dirigente siciliana, sabato a Taormina. Attenzione però, De Luca ha un enorme vantaggio, non va alla ricerca di firme, avere eletto dei parlamentari nazionali lo esime da questa impresa.
Il suo contenitore elettorale allora è appetibile per quei piccoli partiti che non hanno rappresentanza nazionale e che per questo dovranno raccogliere le firme se vorranno correre da soli.


Il simbolo c’è, è stato svelato proprio sabato, si chiama “Libertà”, ci sono dei cerchi lasciati appositamente vuoti per eventuali apparentamenti.
E da Taormina l’appello c’è stato a quanti condividono la linea di una Europa che metta al centro l’Italia, con una dose massiccia di autonomia per il nostro Paese: "E' un atto di generosità, spero venga compreso”, ha detto De Luca.


Lo Scateno siciliano, dunque, è pronto ad accogliere i transfughi della raccolta firme, a dargli una casa e una possibilità di corsa per Bruxelles. Una sorta di matrimonio di convenienza, come quello naufragato prima ancora di essere consumato con Matteo Renzi.
La Dc, ad esempio, ha difficoltà non di consenso ma di raccolta firme: ce ne vogliono 30mila a circoscrizione più 3mila a regione. Insomma, impresa difficilissima se poi a questo si aggiunge il raggiungimento dello sbarramento nazionale, fissato al 4%.
Stringere un compromesso elettorale appare l’unica strategia percorribile, guardando al centro e a tutti i partiti moderati. Non c’è spazio per Totò Cuffaro dentro Forza Italia nè con Fratelli d’Italia. Potrebbe esserci un ragionamento avviato con la Lega, che però aderisce al gruppo europeo di Identità e Democrazia, mentre Cuffaro ha sempre dichiarato di riconoscersi nel Ppe.
Cuffaro guarda ad una lista moderata con gli amici di Italia Viva, non solo pensa pure ad Alternativa Popolare o a Noi Moderati, che in Sicilia è rappresentata da Saverio Romano.


Decisioni che vedranno tutto il mese di marzo andare a rilento. Del resto la stessa federazione Lega-MPA potrebbe non durare molto, le insofferenze sono tante e il partito di Raffaele Lombardo potrebbe tornare a parlare con Fratelli d’Italia.