Un geometra di Paceco è stato condannato a nove mesi di reclusione e 300 euro di multa per truffa, falso e sostituzione di persona.
Secondo l'accusa, l'uomo, tra il 2017 e il 2018, avrebbe raggirato un cliente, S.G., assicurandogli di aver regolarmente presentato la comunicazione di inizio lavori (CILA) per la ristrutturazione di un immobile a Paceco. In realtà, la CILA non era mai stata sottoscritta dal proprietario.
Le indagini
Le risultanze processuali hanno accertato la falsità delle dichiarazioni del geometra. Una conversazione telefonica intercettata dagli inquirenti ha infatti dimostrato che l'uomo era consapevole di non aver presentato la CILA.
La condanna
Il Tribunale di Trapani, presieduto dal giudice Patrizia Satariano, ha condannato l'imputato a nove mesi di reclusione, 300 euro di multa e al pagamento delle spese processuali e legali. Il geometra è stato inoltre condannato al risarcimento del danno in favore della parte civile, da quantificarsi in sede civile.
La soddisfazione della parte civile
"Sono soddisfatto della sentenza", ha dichiarato l'avvocato Vincenzo Maltese, che ha assistito la parte civile. "Il Tribunale ha riconosciuto la gravità dei reati commessi dall'imputato e ha condannato il responsabile a risarcire il danno alla parte offesa".
Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 60 giorni.