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06/03/2024 06:00:00

Favignana, il Sindaco Forgione al contrattacco: "Ecco perchè vogliono sfiduciarmi"

Passa al contrattacco il Sindaco di Favignana, Francesco Forgione. Contro di lui è stata presentata una mozione di sfiducia che porta la firma non solo dei consiglieri di opposizione, ma di tanti ex componenti della maggioranza. 

Il dibattito politico nelle Egadi si infamma ed il Sindaco, eletto nel 2020, non sta a guardare: "Mi chiedo come mai proprio ora questa mozione di sfiducia contro di me. Forse è per impedire tutte le opere pubbliche che stiamo realizzando con le risorse del Pnrr, sbloccando lavori che erano fermi da anni e interventi che i cittadini delle Egadi attendevano da troppo tempo".

 Ecco le sue dichiarazioni a Tp24. 

 

La mozione di sfiducia è stata presentata lo scorso 1° marzo da sette consiglieri comunali – Francesco Sammartano, Maria Sinagra, Antonino Lo Iacono, Kim Ernandez, Giuseppe Nicolò Bannino, Antonella Armetta ed Emanuela Serra.  Replica Forgione: "In questi anni ho sempre operato per il bene della comunità garantendo trasparenza amministrativa, rigore etico e morale e, soprattutto, una gestione corretta degli appalti. Un'eventuale sfiducia in questo momento non sarebbe solo strumentale ma dannosa" replica Forgione che parla di una "fase nuova ed operativa per Favignana".

 

 "I consiglieri che hanno fatto questa scelta sono anche ripetitivi:  più volte hanno chiesto il mio commissariamento all'Assessorato agli Enti Locali, con motivazioni ritenute pretestuose dallo stesso assessorato. Eppure loro pongono la sfiducia con gli stessi contenuti già respinti - spiega Forgione -. La verità è che dietro ci sono determinati interessi. Perchè la mozione di sfiducia arriva ora, quando stiamo mandando a gara progetti ed opere pubbliche per 22 milioni di euro?  Favignana aspetta un porto da 40 anni, noi siamo i primi che lo stanno facendo davvero, insieme a tanti altri progetti concreti ed esecutivi che cambieranno davvero il volto alle nostre isole".

 

 "In ballo ci sono anche i tre depuratori, e ce ne stiamo facendo carico noi, sostituendoci alla Regione e all'Ati Idrico. E' pronta la progettazione per quattro impanti di compostaggio, per abbattere il costo dei rifiuti. E tra l'altro nelle Egadi si paga ancora la stessa Tari del 2018, siamo l'unico Comune in provincia a non aver aumentato la tasse dei rifiuti. Abbiamo inoltre previsto tre dissalatori per le tre isole, con le aree individuate, e la gara è già in corso. Nessuna amministrazione ci aveva mai pensato. Lo abbiamo fatto noi. Abbiamo cinque milioni di euro per ammodernare la rete idrica obsoleta nelle tre isole, sostituendoci all'Eas e all'Ati Idrico. Avremo presto una nuova illuminazione sostenibile, con un controllo a distanza dei guasti, per mezzo milione di euro. E' tutto a gara, esecutivo" continua il primo cittadino.

Tra i progetti vari, anche importi per 450mila euro per l'efficentamento delle scuole: "Investimenti mai fatti prima - commenta Forgione - che lasciamo per il futuro, a scapito di qualche disagio".  

 

 

"Mi chiedo cosa ci sia dietro questa mozione di sfiducia, soprattutto con chi, fino a Dicembre era nella maggioranza, informato di tutte le scelte amministrative e politiche, e adesso, dopo aver approvato le linee programmatiche della mia amministrazione, chiede la mia sfiducia" attacca Forgione, che ce l'ha pure con il "linguaggio usato in consiglio comunale nei miei confronti, a causa anche dell'incapacità della presidente del consiglio".