Parte a Castelvetrano la “chirurgia breve”. L’Asp dispone, presso l’ospedale Vittorie Emanuele II, il Day hospital e il Day surgery. Sarà dunque possibile il ricovero diurno, senza pernottamento e la cosiddetta “chirurgia di un giorno”, in cui fare interventi chirurgici, diagnosi e terapie invasive in regime di ricovero limitato, favorendo un ritorno più veloce nell’ambito familiare.
Nell’Unità operavtiva semplice di Ortopedia e Traumatologia diretta dal dottor Nicolò Galvano, il lunedì sarà dedicato alla preparazione degli interventi, martedì verrà effettuata l’operazione chirurgica con le dimissioni del paziente nello stesso pomeriggio. Mentre il venerdì si svolgerà il relativo controllo post-operatorio.
Sulle attività chirurgiche “abbiamo abolito le liste di attesa”, ha affermato l’ex commissario dell’Asp di Trapani Vincenzo Spera, prima del passaggio di consegne a Ferdinando Croce. Un buon risultato, considerate le 37.560 visite prenotate e i 450 interventi arretrati nel 2023. Certo, le operazioni effettive son state circa 28mila, ma da collegare alle scelte di rinuncia o di ricorso a prestazioni ambulatoriali da parte di molti pazienti.
Ad ogni modo sono stati numeri sufficienti per arrivare alle cinque sedute operatorie settimanali, funzionali alla programmazione dell’attivazione delle due sale di Salemi e di quella del Sant’Antonio Abate di Trapani.