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07/03/2024 06:00:00

Alla scoperta della nuova super strada di Trapani. Rotonda dopo rotonda / 1

Percorrere in auto la superstrada Zes che verrà, rotonda dopo rotonda. Una esperienza possibile grazie al giro in auto con l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Pellegrino, che di quel disegno stradale conosce ogni singolo tratto e retroscena. Un percorso che unisce 7 rotonde con tratti stradali per lo più già esistenti, in modo da agevolare il traffico dei mezzi pesanti e mezzi civili, facilitare il drenaggio delle acque piovane, compensare l’impronta di CO2 e migliorare l’urbanistica.

Questo è il progetto a livello ambientale per la gestione delle acque. L e prime quattro rotonde saranno abbastanza grandi – spiega l’assessore Pellegrino - da ospitare un sistema idraulico adeguato che apporta un miglioramento del deflusso delle acque. Sono vasche di 500 metri cubi per gestire le acque di prima pioggia, farle decantare e depurare.”

La superstrada da 18 milioni di euro finanziati dal Pnrr, è nata per collegare l’innesto autostradale alla via Libica, connettersi alla strada prevista dal Pug accedere alla zona industriale e immettersi al porto di Trapani.

 

L’assessore Pellegrino in questa prima parte di viaggio ci spiega in generale il progetto della superstrada e ci accompagna nelle prime tre rotonde e il nuovo viadotto che sorgerà sopra via Marsala, parallelo a quello attuale.

L'assessore Pellegrino affronta tutti gli argomenti contestati da ambientalisti e semplici cittadini, spiegando che ogni tratto della superstrada è supportato da pareri tecnici che sono migliorativi della condizione ambientale per rispettare le normative europee.
 

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 Anna Restivo