Cantine Europa con un comunicato ufficiale smentisce di aver ricevuto la notifica di avviso di chiusura delle indagini, da parte della Procura di Marsala ( qui l'articolo di tp24) e le ipotesi di reato contestate secondo cui l'etichetta di "Pinot" sarebbe stata posta in commercio con vinificazione di altre uve.
Secondo quanto si legge nel comunicatod di Cantine Europa, la scorsa settimana sono stati notificati esclusivamente avvisi di garanzia e acquisiti documenti, che la Cantina ha prodotto spontaneamente su richiesta della Guardia di Finanza.
"La Cantina che, come avvenuto in passato, si è sempre sottoposta a qualsiasi verifica di legalità, collaborando con le forze dell’ordine - continua la nota - assicura tutti i soci e clienti l’assoluta correttezza del suo operato e il rinnovato impegno per far emergere l’infondatezza di qualsiasi ipotesi di reato e si riserva l’immediata presentazione di denuncia nei confronti dei responsabili della fuga di notizie in violazione del segreto istruttorio e della diffusione di false notizie, nonché dei responsabili di strumentali iniziative delatorie con finalità di destabilizzazione dell’amministrazione della Cantina e della sua specchiata immagine".