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09/03/2024 06:00:00

Shock politico a Trapani: in Consiglio comunale, tutto cambia per rimanere uguale

Un consiglio comunale intenso non soltanto per la definizione di nuovi assetti politici, ma anche per l’approvazione del Consuntivo 2022, con 14 voti a favore e 6 contrari sui 20 consiglieri presenti in aula al momento del voto. La Giunta, proiettata sul Bilancio di Previsione 2022-2025, è a un passo dalla riattivazione dei servizi essenziali e dal riutilizzo del Fondo Nazionale per la Lotta alla Povertà da parte di tutto il Distretto Socio-Sanitario D50.

La presidente del Consiglio comunale di Trapani è ancora Annalisa Bianco, indagata nell'operazione "Aspide" che ha travolto l’Asp trapanese. La consigliera comunale non si è dimessa come richiesto dallo stesso sindaco Tranchida e da diversi assessori, ma lascia il gruppo consiliare “Trapani Tua”.
La Presidente de Consiglio, non è l’unica ad essere traghettata nel gruppo “misto”. Con lei, Giovanni Parisi che ha annunciato l’abbandono di "Uniti per Trapani al centro", trascinando con sé gli altri componenti del gruppo: Giuseppe Peralta e Daniela Barbara. Ed è sempre Parisi che diventerebbe capogruppo di 6 componenti, di cui 4 che si riconoscono nella maggioranza e 2 nell'opposizione.

Le dichiarazioni

Annalisa Bianco - “In questa dolorosa vicenda dell'indagine che mi riguarda, ho sempre cercato, con tutte le mie forze, di tutelare la mia persona, i miei elettori e il consesso civico che. L'ho fatto per serietà personale e, soprattutto, perché so di aver agito sempre con correttezza etica e morale e di essere estranea ai fatti che mi vengono contestati. La mia ferma volontà di continuare a presiedere l'aula consiliare è stata ancora oggetto di alcune riflessioni politiche che mi spingono ad un ulteriore passo, perché credo che la mia vicenda giudiziaria vada tenuta fuori dalla politica e da ogni strumentalizzazione politica.Ecco perché ho preso la sofferta decisione di uscire dal gruppo di maggioranza “Trapani Tua”, con cui sono stata eletta, confluendo nel gruppo misto, così come previsto dal regolamento. Questa decisione, tuttavia, non compromette in alcun modo la mia volontà di rimanere fedele al programma di governo sottoscritto al tempo della mia elezione. Ringrazio i miei amici di “Trapani Tua” per il sostegno e la solidarietà mostratami in questo periodo, sicura che comprenderanno questa mia scelta di tutelare ancora le Istituzioni”.

Giovanni Parisi: “In aula ognuno deve esprimere il suo parere e, quindi, dico che questo è il mio ultimo consiglio da componente del gruppo. Dalla prossima seduta lascio il gruppo e lo faccio presente adesso in aula. Vorrei fortemente utilizzare gli strumenti che ho a disposizione per dare servizi ai cittadini restando fedele al programma elettorale. Ho incontrato, e incontro, i cittadini che mi hanno dato fiducia e se ci metto la faccia quando ho appoggiato questa amministrazione, oggi continuo a metterci la faccia adesso che ripeto loro “aspettate il bilancio” perché poi i problemi si risolvono”.