Morì, a 55 anni, dopo due interventi chirurgici, all’ospedale di Castelvetrano. Vittima un insegnante di Salemi: Francesco Carbonello. Adesso, per quella morte, per omicidio colposo sono sotto processo dodici medici: Antonino Lo Sciuto, Angelo Maria Patti, Amedeo Musiari Brunone, Carmelo De Bilio, Giuseppe Gioia, Gaetano Furgiuele, Antonio Tavormina, Paola Acquaro, Alessandro Traficante, Alberto Allotta, Domenico Vitale e Maurizio Di Piazza.
Il processo è stato avviato davanti il giudice monocratico del Tribunale Marsala Francesco Parrinello. Pm è Ignazia Uttoveggio. I medici imputati, all’epoca dei fatti (2019), erano in servizio nei reparti di medicina e chirurgia. Nel procedimento sono parte civile i quattro fratelli della vittima, Francesco Carbonello, insegnante di Salemi, deceduto all’età di 55 anni il 19 giugno 2019.
Ad assistere i familiari sono gli avvocati Francesco Salvo e Marco Romanelli. Nel giugno 2019, l’insegnante venne ricoverato nel reparto di medicina dell’ospedale di Castelvetrano per un attacco di colite acuta. Ma dopo oltre dieci giorni di ricovero le sue condizioni non accennavano a migliorare. Per questo, fu trasferito nel reparto di chirurgia dello stesso nosocomio, dove venne sottoposto a due interventi chirurgici. Ma dopo il secondo intervento vi fu il decesso. E i familiari sporsero una denuncia-querela contro ignoti da cui è scaturito il procedimento penale. La Procura di Marsala dispose l’autopsia, dalla quale sarebbero emerse presunte responsabilità a carico dei medici per i quali è stato disposto il processo. Ad eseguire l’esame autoptico fu l’equipe medica guidata dal professor Paolo Procaccianti, dell’Istituto di medicina legale di Palermo.