Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
24/03/2024 14:00:00

Un parco urbano disegnato dai cittadini al posto del cemento. Ecco gli aggiornamenti sulla petizione

Continua la lotta dell'avvocato Antonio Musmeci Catania contro la cementificazione. La petizione ha superato le 500 firme in meno di un mese. 

L'avvocato ha quindi inviato una mail congiunta all'assessore Emanuele Barbara (Attività Ricreative e del Tempo Libero, Verde pubblico e servizi tecnico manutentivi, Ville e giardini) e all'Assessore Pellegrino (Urbanistica, Tutela del territorio e Abusivismo edilizio, Patrimonio ed Espropri) per proporre, nel rispetto dello spirito di collaborazione con le Istituzioni e a vantaggio della collettività, la realizzazione di un parco urbano dove ad oggi è prevista la contruzione di un cinema multisale e due attività commerciali in un'area verde di Trapani. Area dove oggi fenicotteri e cicogne possono riposare, rifocillarsi e nidificare.

"Riteniamo che la tutela del territorio e la creazione di spazi verdi siano di primaria importanza per la qualità della vita dei cittadini e per il futuro della nostra città - afferam l'avvocato Catania -. L'oasi verde, ancora, offrirebbe alla collettività un luogo di incontro, di svago e di socializzazione, migliorando la qualità della vita e contrastando l'inquinamento.

Per coinvolgere attivamente la cittadinanza nella scelta del nome del parco, invitiamo i cittadini a dare il proprio contributo di fantasia inviando compilando il seguente link: https://forms.gle/tdaZRxX7xf15dLUC7.

"Sottolineamo altresì - continua l'avvocato - l'interesse prevalente della collettività alla tutela dei luoghi ai sensi dell'articolo 9 della Costituzione Italiana, che recita:

"La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l'ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni."

Inoltre, l'articolo 41 della Costituzione Italiana sancisce che:

"L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all'ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali."

È opportuno ricordare che Trapani si posiziona al terz'ultimo posto (107 su 110) per spazi verdi secondo la classifica del Sole 24 Ore del 2023. La realizzazione di un parco urbano contribuirebbe a migliorare significativamente la situazione, offrendo ai cittadini un luogo di aggregazione e di svago immerso nella natura.

Non vorremmo che si ripetesse quanto accaduto in Via Virgilio, dove un'area pubblica è stata sacrificata per la costruzione di una RSA, privando la cittadinanza di spazi pubblici e del verde".