Il Comune di Marsala ha presentato un progetto al Ministero dell'Interno per implementare il sistema di videosorveglianza in città. L'obiettivo è quello di contrastare la criminalità diffusa e il degrado sociale, soprattutto nelle zone periferiche.
Il progetto "Marsala Vigile" prevede l'installazione di 50 telecamere wireless in diverse zone sensibili.
Le vie Mazara, Regione Siciliana, Istria, Vita, Falcone e Mons. Andrea Linares; Nelle contrade Ponte Fiumarella, San Silvestro e Amabilina; sulla Provinciale 62(la via Favara).
Le telecamere saranno posizionate in prossimità di scuole, attività commerciali e zone con elevato flusso veicolare e pedonale.
Il costo complessivo del progetto è di quasi 400 mila euro, di cui 250 mila euro richiesti al Ministero dell'Interno. Se il finanziamento verrà concesso, saranno avviate le procedure di gara per l'aggiudicazione del servizio e l'attivazione della videosorveglianza.
Per l'amministrazione comunale l'implementazione del sistema di videosorveglianza rappresenta un deterrente contro la criminalità diffusa e un importante strumento di ausilio alle Forze dell'Ordine. Inoltre, la videosorveglianza può contribuire a contrastare il degrado sociale e a migliorare la vivibilità delle zone periferiche.