Il sostituto procuratore della Repubblica, Elenia Manno, ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione per un gruppo di giostrai accusati di violenza sessuale su una ragazzina di 13 anni durante i festeggiamenti della Madonna di Fatima ad Aragona nel 2015.
Gli imputati sono Riccardo Fonte, 65 anni, di Caltanissetta; Bogdan Petru Corcoz, 27 anni; Vasile Lucian Isache, 30 anni; e Costantin Cosmin Babiuc Pavel, 30 anni. Tutti sono accusati di violenza sessuale di gruppo ai danni della minorenne.
Il processo è entrato nel vivo con la requisitoria del pubblico ministero, che ha ricostruito i fatti e chiesto la condanna esemplare degli imputati. Le arringhe difensive degli avvocati Salvatore Cusumano, Samantha Borsellino, Marcello Lus e Valentina Burgio inizieranno il prossimo 27 maggio.
La vicenda risale al 13 maggio 2015 e scaturisce dalla denuncia presentata dalla madre della ragazzina. Il processo è stato caratterizzato da alcuni colpi di scena, come quando, nell'udienza del novembre scorso, due delle amiche della vittima ritrattarono in aula la versione dei fatti fornita durante le indagini alla polizia.
Il pubblico ministero ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione per Riccardo Fonte, ritenuto il capo del gruppo, e a 12 anni per gli altri tre imputati. Il processo proseguirà con le arringhe difensive degli avvocati degli imputati, che avranno il compito di dimostrare l'innocenza dei loro clienti. La sentenza è attesa per le prossime settimane. La vicenda ha avuto un forte impatto sulla comunità di Aragona, che si è stretta intorno alla famiglia della ragazzina.