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19/04/2024 06:00:00

Antonio Parrinello: "Candidato per portare in Europa le istanze degli agricoltori"

 Antonio Parrinello uno dei tre candidati della provincia di Trapani alle elezioni europee assieme a Giulia Ferro e Mimmo Turano. Parrinello è candidato con la lista "Libertà" di Cateno De Luca che ha al suo interno 19 simboli. Questa lista rischia di arrivare prima alle europee e di non portare un deputato ma addirittura due.

Non lo dico io, lo dicono le alchimie elettorali, se la lista dovesse superare il 4% a livello nazionale come noi auspichiamo, evidentemente avremo in Sicilia una grande affermazione. Basta vedere i dati di De Luca alle ultime regionali. Su otto parlamentari regionali, se in Sicilia dovessimo superare abbondantemente il 20%, diventa matematico con il proporzionale puro e ne scatteranno due. 

In questa lista ci sono oltre a lei Parrinello anche lo stesso Cateno De Luca, Ismaele La Vardera, una lista con la quale scendono i big.

C'è anche l'ex assessore all'Agricoltura Edy Bandiera, io penso che questa lista, con le personalità messe in campo, sia una delle più forti. Le altre liste sono con candidati finti. 

Antonio Parrinello, la sua candidatura nasce sulla spinta delle battaglie fatte assieme ai Guardiani del Territorio sul doppio fronte della crisi dell'agricoltura e della siccità.

La candidatura nasce fondamentalmente per questo. Il mio avvicinamento con Cateno è dipeso dalle vicende agricole. Io l'ho conosciuto nel 2006, lui aveva cercato di convincermi a candidarmi alle regionali e ho fatto un errore di calcolo, basta vedere i dati elettorali e oggi ci siamo incontrati sull'agricoltura. Quelle battaglie dei Guardiani del Territorio hanno avuto un grande pregio. Noi abbiamo costruito a Marsala una esperienza che nei fatti è diventata regionale, ancor prima dei trattori e dei forconi, ed è un'esperienza che dice che noi chiediamo cose concrete e non la luna. Siamo riusciti a portare le nostre mozioni e le nostre istanze al parlamento regionale. Il lavoro che è nato a Marsala è il lavoro sui cui l'assemblea regionale sta discutendo e questo è motivo di contentezza.

Qui l'intervista completa ad Antonio Parrinello.