Si era candidata con la lista “La mia Trapani” alle scorse amministrative e ha corso da sola contro il candidato del Pd Giacomo Tranchida, attuale sindaco al suo secondo mandato consecutivo, Maurizio Miceli, segretario provinciale di Fratelli d’Italia e candidato del centro destra, e Francesco Brillante, sostenuto dai Cinque Stelle e da quella parte della sinistra che non si riconosceva in Tranchida.
Oggi Anna Garuccio entra nel Pd e lo annuncia con una foto che la ritrae fra il deputato regionale Dario Safina e la segretaria comunale del Pd Astrid Di Pasquale. Tra le mani l’omaggio floreale di benvenuto del suo nuovo partito.
Con il 6,7% come candidato sindaco, meno del 5% con la lista “La mia Trapani”, l'ex consigliera comunale è rimasta fuori dal Consiglio.
Ma, soprattutto, Anna Garuccio è risultata essere l’ago della bilancia e ha rifiutato di entrare nella coalizione di centrodestra, che sosteneva Miceli. “Abbiamo perso le amministrative per pochissimi voti – ha commentato Maurizio Miceli -, quelli ottenuti dalla Garuccio. E oggi chi l’ha votata è stato politicamente truffato”.
Ecco l'intervista.