In vista delle elezioni europee in programma sabato 8 giugno e domenica 9 giugno 2024, la legge 25 marzo 2024 n. 38 ha introdotto in via sperimentale la possibilità che gli studenti fuori sede possano votare per le liste e i candidati della propria circoscrizione territoriale di origine senza la necessità di rientrare nel comune di residenza. Una possibilità che riguarda in particolare gli studenti domiciliati per un periodo di almeno tre mesi, anche in un comune fuori dalla propria regione di residenza.
Gli studenti fuori sede potranno votare nel comune dove vivono temporaneamente, se questo appartiene alla stessa circoscrizione elettorale del comune di residenza, o in seggi speciali istituiti nel capoluogo di regione del comune dove vivono temporaneamente, se quest’ultimo appartiene ad una circoscrizione elettorale diversa da quella di residenza.
Per l’ammissione al voto ‘fuori sede’, gli studenti devono presentare un’apposita domanda al Comune di residenza entro il 5 maggio. Entro martedì 4 giugno il comune di temporaneo domicilio, o il comune capoluogo della regione in cui è situato il comune di temporaneo domicilio, rilascerà allo studente fuori sede un’attestazione di ammissione al voto con l’indicazione del numero e dell’indirizzo della sezione presso cui votare.
Gli studenti siciliani o della Sardegna domiciliati fuori sede per motivi di studio, potranno votare nel comune di temporaneo domicilio in quanto facenti parte della stessa Circoscrizione insulare; se domiciliati in un Comune fuori dai territori di Sicilia e Sardegna potranno votare in un seggio speciale istituito nel capoluogo di Regione dove vivono temporaneamente (ad esempio studenti domiciliati a Pavia potranno votare in un seggio speciale istituito nel comune capoluogo lombardo cioè Milano; studenti domiciliati a Parma potranno votare in un seggio speciale istituito nel comune capoluogo dell'Emilia Romagna cioè Bologna).
Qui la circolare prefettizia e modello di domanda per gli studenti residenti domiciliati fuori sede per motivi di studio dovranno presentare entro e non oltre il 5 maggio al Comune di residenza.