Un progetto sul contrasto alla corruzione e al coinvolgimento delle mafie nei sistemi sanitari (non solo quello italiano) è stato premiato a Malta, come primo classificato nella fiera delle attività che si è svolta all’European Regional Meeting 2024 dell’International Federation of Medical Students Associations (federazione di tutte le associazioni del mondo di studenti di medicina).
Il nome del progetto, realizzato dal SISM (Segretariato Italiano Studenti in Medicina) è “Light on Health”. A presentarlo, il castelvetranese Fausto Agate, insieme alla delegazione italiana composta da altri sei delegati.
Si tratta di un workshop in cui studenti di medicina e professioni sanitarie vengono formati sul come riconoscere dinamiche di conflitto di interessi, evitandole prima che queste possano evolvere in corruzione o peggio in associazioni a delinquere vere e proprie in ambito sanitario. Il policy document alla base del progetto può essere letto QUI.
“Avere avuto l’opportunità di partecipare ad un evento di questo tipo é stato magnifico – ha affermato Agate - Mettersi in gioco per migliorare la propria realtà e i contesti che mi circondano é sempre stato qualcosa che mi ha appassionato particolarmente, e poterlo fare rappresentando migliaia di studenti di medicina italiani é stata un’emozione unica”.