Ieri mattina a Salemi si è tenuto un incontro politico organizzato da Forza Italia, per presentare la candidatura di Marco Falcone al parlamento europeo.
Vari gli esponenti presenti, dal senatore Nino Papania a Nino Scimeni, dai consiglieri Giusy Asaro, Giovanni Lo Iacono, Giuseppe Vultaggio, da Ezio Blunda, Nina Grillo, a Angelo Rocca
E’ una compagine variegata che affronterà pure le amministrative cittadine a sostegno di Giusy Spagnolo, candidata sindaca.
L’evento si è tenuto alla presenza del capogruppo azzurro all’ARS Stefano Pellegrino.
Dall’altra parte si contrappone la candidatura di Vito Scalisi, attuale assessore della giunta guidata da Domenico Venuti. La lista si chiama 'Scelgo Salemi’. Un nome dietro al quale c'è anche la motivazione che ha spinto Scalisi ad impegnarsi in prima persona: "'Scelgo Salemi' perché è la città dove vivo, dove ho messo su famiglia, dove ho cresciuto i miei figli, dove lavoro impegnandomi anche nel sociale e nella vita politica. Queste stesse motivazioni sono alla base di tutti i candidati e le candidate che hanno scelto di accompagnarmi in questa esperienza dando vita a una lista che è il giusto mix di forze giovani, idee ed esperienza”.
Ufficiale anche il simbolo che accompagnerà la lista 'Scelgo Salemi - Vito Scalisi Sindaco', rendendola riconoscibile sulla scheda elettorale. I colori sono quelli che guardano alle tematiche ambientali e della sostenibilità in linea con la strategia dell’Agenda 2030: il verde del paesaggio, il blu del cielo siciliano ma anche della lealtà e trasparenza. Il logo è rappresentato da un ideogramma con una narrazione che si svolge lungo una linea spazio-temporale e che rappresenta anche una base programmatica. Si parte dalla storia di Salemi, la torre del castello normanno-svevo, e dalle sue colline per poi passare alla contemporaneità: gli impianti sportivi nel nuovo centro abitato inseriti in un contesto dove anche la chiesa ha il suo ruolo sociale. Il finale è rappresentato dal paesaggio agrario di Salemi: le linee verticali - che rappresentano il grano, gli alberi o i filari di vigneti - sono sormontate da due cerchi arancioni (il colore dei movimenti civici) che rappresentano la comunità e il rapporto tra genitori e figli. Una linea che parte dal passato per affidare le sorti di Salemi alle generazioni future.
Qualche giorno fa Scalisi aveva ringraziato per l’appoggio: “Ringrazio le forze politiche che mi hanno scelto come loro rappresentante in questa competizione elettorale. Abbiamo sviluppato un confronto sano e costruttivo che sarà la base del lavoro dei prossimi cinque anni. Tanto è stato fatto in questi anni, abbiamo il dovere di consolidare il patrimonio di risultati raggiunti da questa squadra fatta di persone valide. Guardiamo avanti con un solo obiettivo: Salemi e il benessere dei suoi cittadini”.