Un murale come impegno permanente nel dire No alla violenza di genere. Sarà inaugurato giovedì 9 maggio, in occasione della “Giornata dell’Europa”, alle 18.30, nell’Area Audizioni protette dello Sportello Antiviolenza della Procura di Marsala.
Il murale è stato realizzato nell’ambito del progetto “Chiamarlo amore (non) si può!” realizzato dal V Circolo “On. Francesco De Vita” di Marsala, finanziato dall’assessorato regionale Istruzione e Formazione della Regione Sicilia all’interno del bando “Arte. Di ogni Genere” interventi per la promozione della legalità e della parità di genere.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra il V Circolo di Marsala e lo Sportello Antiviolenza della Procura di Marsala coordinato dal maresciallo Davide Bertolino ed è un esempio della collaborazione virtuosa tra Enti del territorio per cercare di fare prevenzione e promuovere la cultura della legalità.
La conclusione del progetto giovedì 9 maggio, “Giornata dell’Europa". alle 18:30, con l’inaugurazione del Murale che sarà installato nell’Area Audizioni protette dello Sportello Antiviolenza della Procura di Marsala. con un monologo di Massimo Graffeo, interpretato da Cinzia Bochicchio e un concerto Jazz del Mauro Carpi Quartet.
Realizzato in un luogo emblematico, che diventa un “exemplum” non solo per il pubblico ma soprattutto per chi si avvia, in quelle stanze, a dare una svolta di cambiamento alla propria vita, divenendo a sua volta “Exemplum” per tante donne che non osano alzare il capo.
All'evento prenderanno parte la Presidente del Tribunale di Marsala Alessandra Camassa, il Procuratore della Repubblica di Marsala Fernando Asaro, la Dirigente scolastica Vita D'Amico, il Direttore generale USR Sicilia Giuseppe Pierro, l'Assessore regionale all'Istruzione e Formazione Mimmo Turano e il Sindaco di Marsala Massimo Grillo.
Partecipando a diversi laboratori di letture e creativi, gli studenti hanno realizzato il Murale con la tecnica del collage. Hanno lavorato sui dipinti di un’artista contemporanea realizzando un’immagine a livello onirico di "Amore" e "Bellezza" che diventano quotidianità. La realizzazione grafica del murale parte dall'idea dell'artista Alessandra Carloni (street artist), il progettista è Antonio Mauro, che ha rivisitato l'opera con i bambini.
“Sul tema dei diritti, della pari dignità personale e sociale delle donne e degli uomini il terreno da percorrere è quello culturale perché solo l’evoluzione culturale può rendere reale la parità acquisita con le leggi; è il terreno dove possiamo sperare di modificare idee, atteggiamenti che, inconsapevolmente nella vita quotidiana, facciamo nostri, mantenendo un costume e una visione della realtà rigidamente semplificata (stereotipo) che mortifica la vita personale e sociale che deve, invece, essere arricchita sia dalla componente femminile che da quella maschile”, dichiara la dirigente del V Circolo di Marsala Vita D’Amico.