Sono stati notificati gli avvisi di conclusione delle indagini agli indagati nell'inchiesta sulla corruzione all'Asp di Trapani.
Inchiesta in cui è, tra gli altri, coinvolta la presidente del consiglio comunale di Trapani, Annalisa Bianco.
La Guardia di Finanza ritiene di aver scoperto un collaudato meccanismo di “addomesticamento” e “manipolazione” di procedure di gara, pubblici concorsi ed affidamenti di incarichi dirigenziali all’interno delle strutture sanitarie trapanesi attuato, in un contesto collusivo e secondo una logica clientelare, con la compiacenza di alcuni pubblici ufficiali.
Un’indagine nella quale sono emersi fatti gravi. Appalti, nomine e concorsi truccati, sesso in cambio del rilascio di una patante, c'è tutto questo nella nuova inchiesta sulla corruzione nella sanità trapanese.
Due pezzi da novanta dell’Asp erano finiti in carcere, si tratta dell’ex direttore sanitario Gioacchino Oddo e della dirigente Maria Pia Messina. Otto persone a dicembre eranofinite agli arresti domiciliari. Tra loro il consigliere comunale di Mazara del Vallo, Giovanni Iacono Fullone, e soprattutto la presidente del consiglio comunale di Trapani, Annalisa Bianco. Poi tornati in libertà. Qui i particolari dell'indagine.
La notifica degli avvisi di conclusione delle indagini è un atto che prelude la richiesta di rinvio a giudizio.