"Con te donna", la storia di una vittima dei maltrattamenti del marito

 Una storia di speranza e riscatto quella di M.S., una donna che ha trovato la forza di denunciare i soprusi subiti dal marito e, grazie all'aiuto dell'associazione "Con Te Donna", è riuscita a liberarsi dal suo aguzzino.

Per molto tempo M.S. ha vissuto un inferno tra le mura domestiche, subendo violenze fisiche, psicologiche ed economiche. In silenzio, sopportava quotidianamente insulti, umiliazioni e continue denigrazioni da parte del marito. L'ennesimo litigio, però, è stato la scintilla che l'ha spinta a chiedere aiuto. Una volontaria dell'associazione "Movimento per la vita", venuta a conoscenza della sua situazione, ha immediatamente preso in carico il caso e l'ha indirizzata al centro d'ascolto "Con Te Donna".

L'attivazione del codice rosso ha permesso di avviare una collaborazione sinergica con il centro antiviolenza "Co. Tu. Le Vi" e, in tempi rapidi, M.S. e il suo piccolo figlio sono stati allontanati dalla loro abitazione per essere accolti in una casa rifugio segreta.

La denuncia presentata da M.S. ha fatto scattare l'intervento dei Carabinieri della compagnia di Marsala che, a partire dal 30 aprile 2024, hanno avviato le indagini per ricostruire l'accaduto. Grazie alle testimonianze raccolte e ai riscontri trovati, la drammatica situazione di M.S. ha trovato conferma, dando avvio alle procedure per assicurare alla giustizia il responsabile dei maltrattamenti.

"Siamo felici di aver potuto aiutare M.S. a liberarsi da questa terribile situazione - dichiara la Presidente di Con Te Donna, Maria Gerardi -. Il suo coraggio nel denunciare è un esempio per tutte le donne che subiscono violenza: non sono sole, possono chiedere aiuto e noi siamo qui per supportarle in questo percorso di rinascita".

La storia di M.S. è un monito a non sottovalutare mai la gravità della violenza domestica e un invito a tutte le donne che si trovano in situazioni simili a non esitare a denunciare. Con Te Donna e le altre associazioni che operano sul territorio sono pronte ad accoglierle, supportarle e accompagnarle in un percorso di riconquista della propria libertà e dignità.