Si è svolta ieri, a Palermo, la conferenza stampa di Alleanza Verdi Sinistra, presenti Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana; Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde; e i candidati per il rinnovo del Parlamento Europeo alle Elezioni 2024, Leoluca Orlando, Roberto Salis, padre di Ilaria (candidata con Avs) e Mimmo Lucano.
Fratoianni è partito proprio dal caso della Liguria, quindi dall’arresto del governatore: “Il caso Toti è un caso che fa molta impressione, una brutta impressione. La magistratura farà il suo corso. Siamo garantisti. L’immagine è quella di una politica che vende la cosa pubblica per interessi privati. Oggi noi rilanciamo una proposta, una legge che proibisca in modo netto ogni finanziamento privato alla politica da parte di chi ha interessi con la pubblica amministrazione. Mi sembra un fatto di pulizia del quadro che aiuterebbe tutte e tutti, innanzitutto l’onorabilità della politica, ma anche dell’impresa. Propongo a tutte le forze politiche di approvarla insieme, si può fare. Credo che sia un interesse generale a tutela della politica e dell’impresa”.
Sulla riforma del premierato per Fratoianni non ci sono dubbi: “E’ una pessima riforma della nostra Costituzione, che sposta tutti i poteri nelle mani di una sola persona a favore dell’esecutivo. Abbiamo già un Parlamento svuotato del suo ruolo e delle sue funzioni. Ci opporremo in Parlamento, nelle piazze, moltiplicheremo le mobilitazioni, ogni appuntamento è benvenuto. Avs ha presentato liste molto belle, molto forti, che parlano anche all’attualità. Oggi siamo a Palermo con Leoluca Orlando, Roberto Salis e Mimmo Lucano. Non vogliamo un’Europa in cui i diritti umani, i diritti alla difesa, i diritti delle minoranze siano trattati come accade in Ungheria. È necessario costruire una larga coalizione in grado di offrire un’alternativa alla destra. Alle Europee ciascuno corre per sé, la legge è proporzionale, ma contemporaneamente ci sono molte amministrative. Noi, Avs, abbiamo posizioni chiare, nette, non facciamo sconti a nessuno sulle cose che pensiamo sia giusto dire. Siamo la forza più responsabile, non in senso astratto, perché più determinata nella costruzione di convergenze, invece che di elementi di frammentazione”.
Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde, sulla realizzazione del ponte di Messina dichiara che si tratta di una truffa ai danni degli italiani, non solo della popolazione del Sud: “Sottrae 14 miliardi di euro. Un’opera fatta senza gara pubblica, un’opera di una gara pubblica fatta diciannove anni fa. Ma c’è un brutto vizio da parte di questa destra, non vogliono fare le gare pubbliche. La diga Forania di Genova, 1,3 miliardi di euro di lavori senza gara, il Ponte senza gara, 151 milioni di euro dati ad una società per gestire i migranti in Albania, senza gara. C’è un problema di trasparenza. Altre sono le priorità per il Sud. Io che ho mezzo sangue siciliano, per andare da Siracusa a Trapani ci vogliono dodici ore. Dovremmo occuparci di questo. Oggi piove, meno male. Il punto è che c’è l’acqua razionata in molti Comuni della Sicilia. Di questo nessuno se ne vuole occupare. Questo è un governo di chiacchieroni, sono capaci a nominare al Consiglio dei Ministri, tanti commissari. Tra poco saranno più commissari che parlamentari della Repubblica, messi insieme. Il governo Meloni insiste con delle politiche che fanno male al clima. Trasformare il nostro Paese specialmente il Sud in un hub del gas significa non solo riconfermare questa politica predatoria nei confronti del Sud, ma far male alle politiche climatiche. Noi avremmo bisogno di politiche che vanno inuna direzione diversa da quella che dicono Giorgia Meloni e il presidente Schifani”.
E sui fondi per la siccittà: “ I 20 milioni sono una sciocchezza. La siccità, la desertificazione, di cui la Sicilia ha un problema serio - i dati del Cnr indicano che la Sicilia ha il 75% di territorio a rischio desertificazione. C’è una tropicalizzazione del territorio siciliano. Sono degli irresponsabili, continuano a devastare e consumare il territorio, a non investire nelle condotte idriche, a sottrarre acqua potabile ai siciliani, per non portare l’acqua potabile nelle case dei siciliani, e fanno un Consiglio dei Ministri dicendo: ‘Abbiamo risolto il problema, nominiamo un Commissario e diamo 20 milioni di euro. Sono dei ladri di futuro. Questo è un problema molto serio per il Paese”.
E’ tornato alla politica attiva Leoluca Orlando, capolista, che ha parlato di pace: “Liberi dalla paura significa avere cura. Liberi dalla paura significa pace. La guerra è la dittatura della paura. Liberi dalla paura riguarda le vittime del genocidio in Palestina, la strage dei migranti nel Mediterraneo, il lavoratore a cui non sono garantite le condizioni di sicurezza, le donne rispetto alla violenza, i giovani che hanno diritto ad un futuro. Vogliamo portare questo bisogno di libertà dalla paura avendo cura di chi più fortemente spera nell’Europa, un’Europa che deve smetterla di correre agli armamenti, finanziare i produttori di armi, trasformando questa operazione finanziaria speculativa in una cultura politica sovranista e intollerante che ha il volto del governo Meloni nel nostro Paese”.
Presente a Palermo anche il padre Ilaria Salis, Roberto, che è capolista al Nord-Ovest e in lista nelle Isole per Avs. Dichiarazioni le sue che non nascondono la preoccupazione per la condizione della figlia:“Oggi la magistratura ungherese dovrebbe decidere sul prolungamento della detenzione cautelare scaduta ieri 8 maggio, non ci aspettiamo nessuna novità positiva in questo senso. Ilaria sta abbastanza bene, è molto motivata dalla campagna elettorale, un’opportunità, un’altra possibilità per porre fine a questa odissea in cui si è venuta a trovare. Un messaggio da Ilaria è una storia che ci ha fatto pervenire, oggi pubblicata sui quotidiani italiani, è un manoscritto che dice ‘La storia non si riscrive”.
Rita Bernardini, capolista nelle Isole per la lista Stati Uniti d’Europa, ricorda che la realizzazione degli Stati Uniti d’Europa rappresenta un obiettivo che Marco Pannella ha sempre perseguito tanto da concepire il primo partito al mondo transnazionale al di sopra di nazionalismi e sovranismi: “L’Europa di oggi ha una moneta unica e si è allargata a 27 Paesi perdendo però la Gran Bretagna, ha ottenuto sicuri vantaggi in molti settori, ma al tempo stesso continua a essere un’Europa intergovernativa e non veramente federalista. Pertanto 27 politiche estere, 27 eserciti, 27 politiche economiche e così via sono inconciliabili per affrontare i grandi temi del nostro tempo. I 360 milioni di elettori europei - rimarca - dovrebbero invece eleggere direttamente il proprio Presidente e tutti gli organismi UE hanno bisogno di essere ripensati democraticamente mettendo al centro il cittadino europeo". Bernardini è chiara: "Ci sono iniziative che intendo continuare a portare avanti. Carceri ed esecuzione penale, giustizia giusta, antiproibizionismo, riforma delle misure di prevenzione antimafia, tutela di ogni vulnerabilità e diversità, diritto alla conoscenza, libertà di ricerca scientifica, eutanasia. Agli elettori rivolgo il mio appello a recarsi in primis alle urne ed esercitare il diritto di voto, in secondo luogo rinnovo un impegno su sfide e battaglie che hanno accompagnato la mia vita”. E dalla mezzanotte di ieri la Bernadini è entrata in sciopero della fame per le condizioni delle carceri italiane.
E’ stato dimesso ieri, dal Policlinico di Messina, Cateno De Luca, che ha voluto ringraziare tutti i medici e il personale: “Desidero esprimere la mia profonda gratitudine all'U.O.C. Medicina Interna, diretta dal Prof. Giovanni Squadrito, per l'eccezionale professionalità e l'attenzione dedicata durante il mio ricovero.
Ringrazio di cuore tutto il personale medico e paramedico che si è preso cura di me in questi 10 giorni di degenza, alcuni dei quali per nulla semplici. Ancora una volta ho potuto constatare di persona un esempio di buona sanità e mi congratulo per il lavoro instancabile che svolgete ogni giorno. Un in bocca al lupo speciale agli studenti tirocinanti che hanno scelto la cura del prossimo come missione di vita e che ringrazio per il supporto anche morale in questi giorni di ricovero. La costante vigilanza e gli accertamenti continui, uniti alla terapia corretta, mi hanno aiutato nella mia guarigione. Adesso, conclude il leader di Sud chiama Nord, sono pronto con le dovute cautele a ricominciare".
Accordo fatto tra la DC di Totò Cuffao e Noi Moderati di Maurizio Lupi e Saverio Romano, i cuffariani sosterranno la candidatura di Massimo Dell’Utri, ufficialmente terranno una manifestazione domenica, 12 maggio, ad Agrigento.
Schierato a sostegno di Caterina Chinnici e Marco Falcone è Gianfranco Miccichè, ieri a Palermo grande partecipazione all’evento che ha organizzato.
La lista di Michele Santoro, Pace Terra Dignità, e quella di Stefano Bandecchi, Alternativa popolare, tornano in corsa alle elezioni europee per la circoscrizione Isole. Lo ha stabilito l’Ufficio elettorale nazionale presso la Corte di cassazione, che ha accolto i ricorsi delle due liste. Le liste di Pace Terra Dignità e Alternativa popolare per le isole erano state rigettate dall’ufficio elettorale circoscrizionale presso la Corte d’appello di Palermo. Il ricorso in Cassazione ha avuto esito positivo e i due simboli compariranno sulla scheda elettorale: c’è già l’ordine dei simboli. Respinti, invece, i ricorsi di Italexit-Partito animalista e Democrazia sovrana popolare. Saranno 11 i simboli in lista.